"Con un codicillo di cui poco o per nulla si è data informazione sugli organi di stampa, entrato in vigore subito dopo ferragosto, le forze di polizia giudiziaria a disposizione della Procura vengono in pratica dirottate a compiti di emergenza legata al terrorismo - osserva - Questa misura, se può avere un senso in metropoli giustamente considerate a rischio, come Milano o Roma, assume viceversa i contorni di una soluzione dannosa, in modo indiscriminato, in centri piccoli e comunque come tutte quelle Procure che operano in provincia, che sono subissate di fascicoli, e che d'ora in avanti non potranno fare fronte alle ordinarie indagini, perchè il personale in vari modi a ciò preposto, viene per legge distolto nella caccia di focolai terroristici improbabili da scovare in paesi da poche migliaia di anime, che peraltro non rinunciano, come ovunque in Italia, a sviluppare una enorme mole di lavoro per i magistrati".

Baschieri ha concluso con una nota ironica: "Ce la metteremo tutta, ma abbiamo poche speranze di trovare Bin Laden nascosto nei dintorni di Fermo...".