Si sta facendo strada nel mondo del Pattinaggio. Ha tutto l’entusiasmo e i numeri delle più blasonate squadre di corsa della Provincia di Ascoli. Nessuno all’inizio ci avrebbe scommesso, ma la Roller Green di Castel Di Lama, è davvero una società rivelazione.

Nata pochi mesi fa, grazie alla professionalità del Presidente Enzo Gallessi, del direttore tecnico, la pluricampionessa del mondo Nicoletta Gallessi e degli allenatori Sara Morganti, Gilberto Catani, Laura Ballatore , la Roller Green sta spopolando in tutta la Vallata con i corsi a questo sport a Castel Di Lama, Spinetoli e Monteprandone che stanno avendo un successo impressionante, grazie ad una massiccia campagna pubblicitaria nelle scuole che porterà nella prossima primavera all’organizzazione della giornata “Stelle … sulle rotelle”, una manifestazione promozionale a carattere provinciale inserita nelle norme FIHP 2006 con lo scopo di socializzazione tra tutti i partecipanti,auto valutazione delle proprie capacità,coinvolgimento totale durante tutte le fasi della manifestazione,confronto atleta-tecnico, tecnico-atleta, atleta-atleta, tecnico-tecnico, risoluzione di problemi motori inseriti nella “prova di abilità” ricca di elementi tecnici fondamentali, rapportarsi con attrezzi inusuali durante l’esecuzioni di abilità.

Ma la chiave di questo successo, è soprattutto da ricercarsi in un lavoro mirato che ruota attorno alla figura del “Bambino”, visto come essere umano con le proprie caratteristiche esigenze e motivazioni, mettendo da parte il rapido raggiungimento del risultato.

Il bambino che si iscrive infatti, non deve solo rappresentare un potenziale e futuro campione, ma deve diverirsi, e formarsi attraverso il gioco il cui ruolo viene riscoperto e messo in primo piano.

Il pattinaggio viene letto con una valenza più ampia, che mette in luce gli aspetti più “sani”, più belli e più importanti di questo sport, elementi che molto spesso vengono oscurati e messi da parte a vantaggio dell’agonismo e del risultato a tutti i costi.

Oltre i benefici derivanti dall’attività motoria che sollecita vari apparati, questo sport contribuisce alla formazione e al miglioramento della personalità.
Il bambino pattinando conosce, riflette, sceglie coinvolgendo quindi aree cognitivo intellettive.
Per pattinare inoltre il bambino deve maturare e ciò influisce sulla sua emotività e affettività.
Infine viene messa in luce la valenza sociale: il bambino non è mai solo: ci sono altri bambini con i quali comunica, interagisce e coopera.

L’istruttore in quest’ottica gioca un ruolo significativo perché contemporaneamente è regista educativo, modello da imitare, arbitro, moderatore e punto di riferimento.

A Spinetoli i corsi si tengono il luned’, mercoledì e venerdì dalle ore 17 alle ore 18 presso la palestra della locale Scuola Media Statale Giovanni XXIII.

Nel frattempo nei giorni scorsi sono iniziati i corsi anche a Monteprandone organizzati in collaborazione con l’ASD CSI Centobuchi, società radicata da diversi anni sul territorio che fanno ben sperare visto il numero dei bambini che si sono presentati alle prime lezioni.
A Monteprandone i corsi si tengono il luned’ dalle ore 18 alle ore 19; il mercoledì dalle ore 17 alle ore 18, il sabato dalle ore 15 alle ore 16.

Le sorprese non finiscono qui. A gennaio per i ragazzi della “Pista esterna” è stato coinvolto Francesco Carboni, pattinatore che forte della sua esperienza maturata sul campo avrà modo di coinvolgere coloro che vorranno avvicinarsi al mondo delle gare.
Inoltre sono in cantiere l’apertura di corsi in altri paesi della vallata.

La neonata società ha avuto modo di farsi apprezzare anche dal punto di vista organizzativo, allestendo nel giro di poche settimane un Trofeo (Trofeo Ecoservice- 1° Coppa Muffin ‘s), che ha avuto una grande risonanza.