Presentato il bando di alDESIGN – Le forme dell’abitare, concorso promosso dal Dipartimento di Progettazione e Costruzione dell’Ambiente (Procam) dell’Università di Camerino, dal Corso di Laurea in Disegno Industriale e Ambientale della Facoltà di Architettura di Ascoli, dal Cup (Consorzio Universitario Piceno) e dal Csid (Consorzio per lo Sviluppo dell’Industrial Design). L’idea si avvale inoltre del patrocinio del Comune e della Provincia di Ascoli, della Camera di Commercio, dell’Assindustria, del Cial (Consorzio Imballaggi Alluminio) e dall’Adi (Associazione per il Disegno Industriale).

“Scopo del premio è rinsaldare il legame tra formazione e territorio”, esordisce l’Avv. Achille Buonfigli, Presidente del Cup, durante la conferenza stampa di presentazione, “dare valore aggiunto al nostro sistema economico, grazie ad imprese consapevoli, che promuovono la collaborazione con l’università”. Riguardo a questo, il Vicepresidente della Provincia Emidio Mandozzi, sottolinea quindi come anche “la Provincia investe nella ricerca e nell’innovazione, perché visti i dati, riteniamo che sia l’unico settore che potrà creare posti di lavoro nel futuro”. D’accordo l’Assessore comunale all’Istruzione Giovanni Silvestri, che ricorda come la situazione occupazionale sia critica nel Piceno, “in particolare colpisce il ceto intellettuale. Invito perciò i giovani a specializzarsi dopo la laurea, a non inseguire il mito del posto fisso, ma ad unire la creatività e fare impresa”.

Questo concorso potrebbe essere un’occasione stimolante per i giovani designer, per mettersi alla prova ogni anno sul tema della progettazione con l’alluminio, ma non sarà l’unico. Il Prof. Umberto Cao, Direttore del Dipartimento di Progettazione e Costruzione dell’Ambiente Unicam, annuncia che seguiranno altre iniziative analoghe, come un concorso su interventi architettonici nelle città storiche.

In particolare alDESIGN, concorso originale nel suo genere, propone di creare un prodotto d’alluminio che abbia come riferimento, uno dei tre scenari scelti: la cucina del futuro, l’ufficio nomade diffuso, gli spazi domestici del benessere e del relax. “Abbiamo scelto questi settori”, chiarisce il Prof. Massimo Perriccioli, co-ideatore del premio, “perché centrali e critici nella progettazione industriale. Così resteremo in linea con le esigenze delle aziende aderenti al Csid, che ci sponsorizzano”. A rappresentare quest’ultimo è il Presidente Italo Schiavi, che spiega come “l’intento degli imprenditori che rappresento, è far riemergere la nostra provincia, destinando le risorse per la promozione, all’università. Ci sembrava un modo migliore di investire”.

La scelta è caduta sull’alluminio come elemento del terzo millennio, “coerente”, sottolinea Buonfigli, “con lo sviluppo sostenibile e con la responsabilità sociale delle imprese, di cui tanto si parla oggi. La sua caratteristica di riciclabilità lo rende perfetto per lo scopo”.

Il concorso si divide in 2 sezioni, i giovani studenti creativi delle facoltà di Architettura italiane e i designer under 35. “Molte facoltà adotteranno l’alluminio, come tema d’anno della sperimentazione didattica”, informa Perriccioli, “questo favorirà la promozione del concorso”. “Ma non solo”, fa notare Giovanni Guazzo, Preside dell’Università, “sarà data più visibilità alle nuove proposte del nostro ateneo, che ormai riteniamo storico nella città”.

L’iscrizione al concorso è gratuita, e va effettuata entro il 19 dicembre, attraverso la scheda pubblicata sul sito http://architettura.unicam.it. Gli elaborati dovranno essere spediti entro il 3 marzo 2006 al Procam, dove la commissione tecnica giudicherà i progetti e segnalerà i vincitori entro il 15 maggio 2006. Tutti i progetti verranno esposti in una mostra che si terrà ad Ascoli, a giugno dello stesso mese.

Tutte le informazioni con il bando completo sono reperibili alla Segreteria scientifica e organizzativa del concorso, Viale della Rimembranza, Ascoli Piceno.
Tel 0736.249666. E-mail: al.design@unicam.it Sito: http://architettura.unicam.it. Contatto: Architetto Michela Cioverchia.