Con determina del dirigente del settore programmazione del 29 dicembre 2004 n. 2042, si affidava una consulenza esterna al dott. Eros Nunzio Libetti, dirigente in forza presso l’amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, al fine di predisporre e presentare alla Regione Marche, un progetto per ottenere, ai sensi della vigente legge regionale, l’accreditamento del Comune di Ascoli come Ente Formatore.

 

Con questo incarico progettuale si vuole ottenere il riconoscimento del Comune come Ente Formatore, requisito indispensabile e vincolante richiesto per la partecipazione ai bandi predisposti dalla Provincia e dalla Regione, sino a quelli emananti dallo Stato e dalla Comunità Europea per la erogazione di corsi di formazione professionali.

 

Per l’attività di progettazione ed espletamento delle procedure per l’ottenimento dell’accreditamento, veniva riconosciuto al dott. Libetti un compenso complessivo di 1.650 euro, oneri fiscali e previdenziali forfetari compresi.

 

Tale obiettivo risulta strategico per l’amministrazione comunale, ed è inserito tra i punti fondamentali e irrinunciabili elencati, nel novembre 2004 in Consiglio Comunale, dal Sindaco di Ascoli Piceno durante l’illustrazione del suo programma di mandato amministrativo.

 

Considerato che, a tutto oggi, non risulta che il Comune di Ascoli Piceno, abbia ottenuto tale certificazione e il riconoscimento ufficiale come ente formatore in grado di erogare e progettare corsi di formazione professionale, e visto che sono passati 11 mesi dall’incarico del consulente esterno, si chiede di sapere:

 

1.      A che punto è lo stato di predisposizione del progetto elaborato dal dott. Libetti e come mai il progetto non è stato mai illustrato e approfondito in V^ Commissione Consiliare Lavoro.

2.      A che punto è lo stato procedurale dell’iter del progetto. Nel merito: se è stato presentato, e in che data, alla Regione Marche l’elaborato concernente il riconoscimento del Comune quale ente accreditato per la formazione professionale.

3.      Quali, a risposta affermativa, sono stati i contatti con il Settore Regionale della Formazione Professionale e Lavoro, per sollecitare una risposta immediata da parte della Regione Marche.

4.      Invero, a risposta negativa, come mai non è stato presentato alla Regione Marche, il progetto visto che sono passati 11 mesi dall’incarico. Quali sono state le difficoltà e gli impedimenti che hanno bloccato tale procedimento.

5.      Se non si ritiene doveroso e naturale coinvolgere la V^ Commissione Consiliare Lavoro, per rendere pubblico e condiviso tale progetto.

6.      Se al dott. Libetti è stato erogato l’importo per l’incarico affidatogli in base a quanto stabilito dalla determina n. 2042 del 29 dicembre 2004.