Quando si dice…una informazione sbagliata.
Si, perché in queste settimane tanto si è parlato di una fantomatica “influenza aviaria” che è giusto distinguere dalla classica influenza che ogni anno affligge milioni di italiani.

Siamo andati a chiedere in una farmacia locale quale la situazione di fronte ad una eventuale male interpretazione delle due influenze, in concomitanza con le vaccinazioni di questo periodo.

Il vaccino influenzale, copre dalla malattia aviaria?
“Assolutamente no- spiega il farmacista- c’è stata una cattiva informazione ad opera dei mezzi di comunicazione, già il vaccino normale non riesce a coprire tutto il ceppo dell’influenza che ci sarà, figuriamoci l’aviaria”.

Le vendite del vaccino? Nella norma o aumentate?
“Magari lo avessimo, abbiamo finito in una settimana la scorta che consegniamo durante tutto il periodo di copertura, e le ditte ne mandano settimanalmente con il contagocce”.

C’è stata una sorta di speculazione?
“Secondo me si, in quanto le categorie a rischio per l’influenza restano sempre le stesse, coloro che hanno patologie specifiche, i bambini, gli anziani oltre i 65 anni. L’aviaria è un’altra cosa”.

Lei si vaccinerà?
“No, preferisco restare una settimana a casa sotto le coperte e godermi un po di tranquillità…e di ferie!”

Insomma per proteggerci dai polli...stiamo facendo...i "polli"!