La Joints vince il derby ed e' prima
San Benedetto del Tronto | La vittoria nel derby con Ascoli regala la vetta della classifica.
Neppure l'atmosfera incadescente del derby ferma la corsa della Joints Basket Club. Di scena sul terreno dell'Ascoli Basket, per l'ottava giornata del campionato di serie C2, i ragazzi del coach Andrea Reggiani conquistano due punti preziosi e si portano in vetta alla classifica, approfittando della penalizzazione inferta all'ex capolista Cagli, ora distanziata di due lunghezze.
Settantotto a sessanta il punteggio per i sambenedettesi, frutto di tre tempi di sostanziale equilibrio e di un finale travolgente della Joints. Nei dieci minuti conclusivi i rossoblù annullano il bomber Perdue con la marcatura di Falà e dilagano, consentendo appena nove punti ai padroni di casa.
L'Ascoli basket parte forte con Koldegaard, ma la Joints regge bene il ritmo, grazie a un ispiratissimo Stirpe, il quale infila tre bombe consentendo ai suoi di chiudere avanti di tre, 16-13. Lo statunitense Perdue e l'oriundo Speranza iniziano però a far male e i sambenedettesi devono aggrapparsi alla concretezza di Ciardelli e ai rimbalzi di un buon Ferrotti per limitare i danni e andare al riposo sotto di uno (38-37). La pausa fa bene alla Joints, che torna in campo più attenta. Il solito Stirpe (27 punti finali per lui) continua a mettere in difficoltà la difesa ascolana, mentre Riccardi colpisce dalla distanza, festeggiando la laurea in legge conseguita tre giorni fa. Il solo Perdue tiene Ascoli aggrappato al match (51-57), ma negli ultimi 10' deve arrendersi alla marcatura di Falà. Appena nove i punti realizzati dai padroni di casa nell'ultimi quarto, con la Joints che dilaga e chiude addirittura sopra di diciotto, 78-60.
Mandato in archivio il successo nel primo derby, il team del presidente Valori si appresta ora ad affrontare il secondo. Appuntamento sabato al PalaSpeca (ore 21.30), avversaria la temibile Cestistica Ascoli.
Settantotto a sessanta il punteggio per i sambenedettesi, frutto di tre tempi di sostanziale equilibrio e di un finale travolgente della Joints. Nei dieci minuti conclusivi i rossoblù annullano il bomber Perdue con la marcatura di Falà e dilagano, consentendo appena nove punti ai padroni di casa.
L'Ascoli basket parte forte con Koldegaard, ma la Joints regge bene il ritmo, grazie a un ispiratissimo Stirpe, il quale infila tre bombe consentendo ai suoi di chiudere avanti di tre, 16-13. Lo statunitense Perdue e l'oriundo Speranza iniziano però a far male e i sambenedettesi devono aggrapparsi alla concretezza di Ciardelli e ai rimbalzi di un buon Ferrotti per limitare i danni e andare al riposo sotto di uno (38-37). La pausa fa bene alla Joints, che torna in campo più attenta. Il solito Stirpe (27 punti finali per lui) continua a mettere in difficoltà la difesa ascolana, mentre Riccardi colpisce dalla distanza, festeggiando la laurea in legge conseguita tre giorni fa. Il solo Perdue tiene Ascoli aggrappato al match (51-57), ma negli ultimi 10' deve arrendersi alla marcatura di Falà. Appena nove i punti realizzati dai padroni di casa nell'ultimi quarto, con la Joints che dilaga e chiude addirittura sopra di diciotto, 78-60.
Mandato in archivio il successo nel primo derby, il team del presidente Valori si appresta ora ad affrontare il secondo. Appuntamento sabato al PalaSpeca (ore 21.30), avversaria la temibile Cestistica Ascoli.
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21/11/2005
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