Progetto di educazione ambientale nelle scuole
| MACERATA - La provincia punta sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sullo sviluppo sostenibile
L’assessorato all’Ambiente della Provincia di Macerata, in collaborazione con il Centro servizi amministrativi (ex Provveditorato agli studi), ha avviato anche per quest’anno scolastico il programma di Educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio maceratese.
Le attività educative sono svolte dagli operatori dei 20 Centri di Educazione ambientale presenti in ambito provinciale, coordinati dal Laboratorio territoriale dei Monti azzurri. Più di 500 le ore messe a disposizione dall’assessore Carlo Migliorelli per far fronte alla sempre maggiore richiesta da parte delle scuole. L’anno scorso, infatti, i corsi hanno interessato quasi 50 plessi scolastici, raggiungendo una popolazione di circa 3 mila studenti.
Gli istituti che aderiscono all’iniziativa possono svolgere incontri in classe, uscite sul territorio e visite presso gli stessi Centri di Educazione ambientale. L’argomento scelto per questo anno scolastico è “Lo sviluppo sostenibile con particolare riferimento ai rifiuti e alla raccolta differenziata”.
“Il programma educativo dei Centri di Educazione ambientale – sottolinea l’assessore Migliorelli – si propone di sensibilizzare i ragazzi sia sul problema dell’eccessiva produzione dei rifiuti che caratterizza la nostra società, stimolandoli a una cultura della prevenzione, sia all’acquisizione di abitudini e comportamenti corretti per far crescere la raccolta differenziata dei rifiuti, il loro riutilizzo, recupero e riciclaggio”.
Gli interessati all’iniziativa possono scaricare l’intero programma cliccando sul link “progetti” del sito internet del Laboratorio territoriale (www.labter.sinp.net).
Le attività educative sono svolte dagli operatori dei 20 Centri di Educazione ambientale presenti in ambito provinciale, coordinati dal Laboratorio territoriale dei Monti azzurri. Più di 500 le ore messe a disposizione dall’assessore Carlo Migliorelli per far fronte alla sempre maggiore richiesta da parte delle scuole. L’anno scorso, infatti, i corsi hanno interessato quasi 50 plessi scolastici, raggiungendo una popolazione di circa 3 mila studenti.
Gli istituti che aderiscono all’iniziativa possono svolgere incontri in classe, uscite sul territorio e visite presso gli stessi Centri di Educazione ambientale. L’argomento scelto per questo anno scolastico è “Lo sviluppo sostenibile con particolare riferimento ai rifiuti e alla raccolta differenziata”.
“Il programma educativo dei Centri di Educazione ambientale – sottolinea l’assessore Migliorelli – si propone di sensibilizzare i ragazzi sia sul problema dell’eccessiva produzione dei rifiuti che caratterizza la nostra società, stimolandoli a una cultura della prevenzione, sia all’acquisizione di abitudini e comportamenti corretti per far crescere la raccolta differenziata dei rifiuti, il loro riutilizzo, recupero e riciclaggio”.
Gli interessati all’iniziativa possono scaricare l’intero programma cliccando sul link “progetti” del sito internet del Laboratorio territoriale (www.labter.sinp.net).
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21/12/2005
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