Coppola 6: serata di assoluta tranquillità per Nandone. Il freddo glaciale lo ha sicuramente infastidito più di Fava e compagni.

Comotto 6,5: il migliore del reparto arretrato. Interventi decisi e calibrati in chiusura e vera spina nel fianco della retroguardia ospite quando (spesso) si proietta a dar man forte in avanti.

Paci 6,5: sempre più convincente. L’abbiamo visto spingersi anche in avanti a grandi falcate ricordandoci l’indimenticato Arslanovic…

Domizzi 6: non sempre sicurissimo, pecca in irruenza in occasione di alcuni interventi. Spostato sulla sinistra dopo l’espulsione di Del Grosso, dimostra che in quel ruolo, all’occorrenza, ci può anche stare.

Del Grosso 5: sta attraversando un periodo di flessione. Il suo dirimpettaio Dossena è un moto perpetuo sulla fascia destra trevigiana e lui spesso è costretto a fermarlo con le cattive. Ingenuo in occasione dell’espulsione: è andato a cercare guai in una circostanza che non lo riguardava.

Foggia 6: buoni spunti solitari nell’arrembante partenza dei bianconeri. Cala anche lui fisicamente col trascorrere dei minuti e Giampaolo lo sostituisce. (85’ Colombo: sv)

Guana 7,5: è sempre più l’anima di questa squadra. Regge sulle sue spalle il peso dell’intero centrocampo. Uomo ovunque. Dio ce lo conservi.

Biso 6,5: Contrariamente a Cagliari gioca un gran primo tempo, dettando i giusti tempi ai compagni di reparto (64’ Parola s.v.).

Fini 6: peccato che la discontinuità di rendimento faccia ormai irrimediabilmente parte del suo bagaglio calcistico. Ha l’eleganze e l’intelligenza tattica che ne farebbero un gran calciatore.

Bjelanovic 6: meriterebbe 8 solo per il grande cuore che ci mette, cercando in tutti i modi di rendersi utile. Il problema è che da lui ci si aspetterebbero tanti gol…

Quagliarella 7: un voto in più (abbondante) per il tanto atteso primo centro in casacca bianconera. Per il resto, come sempre, tanto  movimento. Cominciamo (!) a pensare che il croato non sia la sua spalla ideale… (71’ Adani: s.v.)
 
All. Giampaolo - Silva 6: per una gara fondamentale come quella col Treviso rinuncia al turn over e la squadra inevitabilmente ne risente nel secondo tempo. Avremmo tolto Bjelanovic (esausto) per Colombo già a metà ripresa: punti di vista…

Arbitro Dondarini e assistenti 6: non ne combinano di grosse (e, visti i tempi, questa è già una notizia). Il direttore di gara fischia pochissimo nella prima frazione salvo poi perdere leggermente il polso del match nella ripresa. Equilibrato.

IL MIGLIORE DEL TREVISO
Parravicini 6,5: testa e piedi buoni, partono da lui le maggiori azioni offensive dei veneti. Se Pinga ci mette la fantasia (poca), lui ci mette molto equilibrio e senso della posizione.