Dichiarazione di voto favorevole del gruppo UDC del Senato al bilancio e alla finanziaria da parte del Sen.Amedeo Ciccanti. Confronto tra l'esperienza di governo del centro sinistra e centro destra sulle grandi questioni emerse nel dibattito di questi mesi. Sulle riforme, l'esponente UDC ha ricordato che "la CDL le ha fatte l'Ulivo nemmeno una".

Sui condoni, ha ricordato che "oggi ci sono meno evasori di ieri, perchè con la emersione di chi non ha mai pagato le tasse, c'è un Paese più legale di quello dell'Ulivo, che faceva finta di niente".

Stesso discorso per la legge Bossi-Fini, che il centro sinistra ha detto di voler cambiare. Per il parlamentare UDC "700.000 esseri umani, che vivevano in clandestinità e in stato di semischiavitù, sono stati regolarizzati e adesso pagano le tasse in una condizione di dignità umana e sociale".

Rispetto alla critica sulla inattuazione della strategia di Lisbona, il parlamentare UDC ha ricordato tutte le iniziative legislative nel campo della ricerca e dell'innovazione di sistema, che sono state attuate dalla CDL "per recuperare il ritardo di competitività registratosi durante il governo dell'Ulivo".

Sulla riforma fiscale - ha dichiarato - "sono state ridotte le tasse a tutti, pure a coloro che potevano aspettare, in particolare a 13 milioni di italiani che non pagano più tasse".

Per quanto riguarda i 612 commi della legge finanziaria - ha concluso - "questa critica non ci può venire da chi approvò nel 2000, a fine legislatura, una finanziaria
con 158 articoli e 996 commi".