Dal 1996 la più famosa scuola di formazione nazionale per gli addetti al settore alimentare è l’Università dei Sapori di Perugia che, strutturata secondo il modello formativo alla francese, si pone come primaria “palestra gastronomica” per la medesima distribuzione italiana.

L’offerta formativa che, come già precisato è tutta incentrata nell’area alimentare, spazia dalla gastronomia alla pescheria, per arrivare a singole specificazioni per la panetteria, la pasticceria, la gelateria e la pizza.

Alla luce di questa ampia esperienza raggiunta nella formazione alimentare dall’Università dei Sapori e preso atto che la stessa si propone, nel proprio ambito formativo, anche la valorizzazione e la produzione tipica agroalimentare nonché la cultura nutrizionale, la Confcommercio ha definito con la predetta Università una convenzione per l’organizzazione specifica di corsi in tandem nella provincia di Ascoli Piceno.

“Già in precedenza – ha dichiarato il presidente provinciale Confcommercio Benito Calvaresi – abbiamo realizzato interessanti iniziative formative, in collaborazione con l’Università dei Sapori, per il settore della macelleria ed ora, con questa specifica convenzione, la Confcommercio intende divenire, nel giro di breve tempo, una dependance della stessa Università e quindi realizzare con sistematicità nel territorio piceno corsi di formazione ad alto livello per tutti i settori della filiera alimentare”.

“Questo importante accordo definito con l’Università dei Sapori – ha aggiunto il direttore Giorgio Fiori – rappresenta una ulteriore ed eccellente qualificazione della Struttura Formativa della Confcommercio che già vanta l’accreditamento presso l’Ente Regione e la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000”