I Democratici Cristiani ed i Socialisti che hanno recentemente definito la loro adesione alla Casa delle Libertà, si presenteranno con un candidato Sindaco ed una lista autonoma alle prossime elezioni comunali a S. Benedetto del Tronto.

Il candidato Sindaco è Paolo Forlì la cui figura è a tutti nota per disponibilità, esuberante energia, lealtà e serietà di impegno.

Con la Democrazia Cristiana e i Socialisti, in un nuovo ed originale simbolo, si propone il bagaglio culturale, politico e soprattutto umano del centrosinistra moderato e democratico che ha fatto crescere il nostro paese. Non si tratta di una proposta velleitaria, bensì della disponibilità ad ascoltare, non distrattamente, come spesso sogliono fare i politici, ma con l’attenzione propria di una sensibilità politica che discende da una tradizione democristiana e laica che ha fatto star bene l’Italia.

Noi ci proponiamo di far star bene S. Benedetto e la sua gente, cogliendo le esigenze delle diverse componenti, dalla pesca al turismo, dalle attività produttive al commercio, dalla cultura alla scuola e ad ogni forma di sano associazionismo, e mettere in atto quanto attiene alla pubblica amministrazione per dare risposte semplici, concrete e verificabili.

Il nostro candidato Sindaco Paolo Forlì, esponente della genuina umanità sambenedettese, con l’esperienza amministrativa necessaria, l’entusiasmo di chi si pone al servizio per libera scelta, sostenuto da una compagine di donne ed uomini uniti da un comune sentire, potrà certamente suscitare l’attenzione e l’interesse degli elettori perché rappresenta, nel panorama politico locale, la sola novità capace di proporre idee, metodi e proposte di reale innovazione.

Una equipe di volontari di ogni rappresentanza sociale sta elaborando una proposta di programma in cui tutte le energie saranno coinvolte e che spazia in ogni settore: la sanità e la struttura ospedaliera locale, sempre meno rispondente alle attese dei cittadini; l’ambito sociale, con attenzione ai meno favoriti affinché non vi siano più gli “ultimi” ma tutti partecipino con pari dignità alla vita collettiva; la scuola, affinché ogni valida offerta formativa elaborata dagli istituti di ogni ordine e grado, finalizzata ad una sana ed equilibrata crescita dei discenti, possa trovare adeguato sostegno finanziario; le associazioni di volontariato, culturali, di beneficenza, gli oratori parrocchiali ed ogni aggregazione, per quanto esigua, che si trovi ad operare per gli altri, avranno credito e riscontro; i giovani, le cui proposte, esigenze e necessità troveranno forte testimonianza in giunta con un esclusivo assessorato alle politiche giovanili; il mondo marittimo, nucleo originario della civiltà e della storia sambenedettese, deve essere sostenuto in tutte le sue peculiarità con mezzi di rilievo, soprattutto oggi che, con le nuove norme, le ampie opportunità dell’agriturismo sono estese agli operatori della pesca; il turismo, elemento fondante dell’economia costiera, deve poter contare su una città pulita, ordinata, organizzata, con offerte culturali e ricreative non effimere o pensate da altri “esperti”, ma capaci di lasciare traccia nell’animo e nella memoria di ciascuno.

Una città dove ci siano spazi e percorsi sempre più ampi per i bambini che dovranno apprendere a viverla, rispettarla ed apprezzarla, per farsene carico domani ed esserne degni amministratori.
Una città infine capace di interagire con le diverse culture che vi si incontrano, all’insegna del rispetto e della comprensione reciproca.

Non è una illusoria città ideale che sogniamo, ma una vera città degli uomini e delle donne di buona volontà che hanno forza e coraggio per affrontare le sfide future.

Il programma sarà poi arricchito dai suggerimenti offerti nel corso di incontri che si organizzeranno a questo scopo, perché vi sia ogni utile concorso.

La Democrazia Cristiana sta inoltre raccogliendo le sottoscrizioni per la presentazione della lista alle prossime elezioni politiche che, nella nostra regione, avrà quale capolista alla camera il Segretario Regionale Avv. Giuseppe Villa, per più mandati consigliere regionale, uomo di cultura e vasta esperienza professionale e politica.

Siamo certi che la nuova Democrazia Cristiana, dove non ci sono padroni e servitori ma dove ciascuno vale per la propria umana identità, avrà il meritato riscontro da parte dell’elettorato, sempre più attento ai contenuti e sempre più stanco dei protagonismi della politica spettacolo.