Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sequestrato e seviziato per ore

San Benedetto del Tronto | Vittima un rumeno di 26 anni. Gli aggressori sono due connazionali di cui uno clandestino. Rinchiuso in macchina e preso a calci, pugni e tagliuzzato con un taglierino per ore. All'origine forse un regolamneto di conti. Tutti pregiudicati.

di Carmine Rozzi


Questa mattina verso le ore cinque ai Carabinieri della Stazione di San Benedetto è arrivata la richiesta di aiuto da parte di una persona dall'accento straniero in preda ad un forte stato di agitazione. Alla pattuglia immediatamente accorsa sul posto indicato dal soggetto, nelle vicinanze dell' Ospedale Civile, un 26/nne di origine rumena, sanguinate al volto, con gli abiti stracciati ed in forte stato di choc ha raccontato loro la incredibile disavventura della quale ne sarebbe stato lo sfortunato protagonista.

Secondo la ricostruzione fatta da V.T.M, residente in Italia e domiciliato a San Benedetto, ieri sera verso le ore 23,30 egli sarebbe stato prelevato da due altri suoi connazionali, il 31/enne V.I. autotrasportatore clandestino e il 40/enne D.I. conducente anch'egli e residente a Porto d'Ascoli. Lo avrebbero caricato a forza su di una Mercedes classe C di proprietà dello D.I. e lo avrebbero in pratica letteralmente sequestrato portandolo in giro per le campagne sovrastanti la città per quasi cinque ore malmenandolo brutalmente sia all'interno del mezzo sia in diverse pause atte allo scopo.

Inoltre la vittima ha accusato i due di averlo seviziato con un taglierino mentre continuavano a percuoterlo con pugni e calci. I Carabinieri hanno provveduto immediatamente a prestargli i primi soccorsi mentre nel contempo lo sottoponevano ad un preciso e dettagliato interrogatorio al quale il 26/enne malcapitato partecipava pienamente con abboondanza di dettagli.

In base al suo preciso resoconto le tre unità congiunte dell'Arma di San Benedetto, Porto d'Ascoli e Pagliare riuscivano ad individuare e trarre i arresto i due assalitori. Mentre D.I. veniva prelevato direttamente dal suo appartamento di Porto d'Ascoli V.I. dopo laboriose ricerche in quanto sprovvisto di documenti e senza fissa dimora, veniva individuato in un appartamento di connazionali in quel di Pagliare.

I due sono stati immediatamente rinchiusi nella Casa Circondariale di Marino del Tronto con l'imputazione di “sequestro di persona, lesioni e minacce”. Ma le indagini delle autorità giudiziarie sono appena all'inizio perchè si deve stabilire con esattezza i veri motivi del sequestro che potrebbe trattarsi molto probabilmente di un regolamento di conti per questioni di droga, prosituzione o contrabbando visto che questi sono anche i precedenti penali di tutti e tre i coinvolti in quanto pregiudicati e con numerosi precedenti penali alle spalle. Mentre le condizioni dell'aggredito, seppur malconcio e in stato confusionale, sono definite serie ma non gravi da parte dei sanitari che lo hanno avuto in custodia.

17/01/2006





        
  



1+1=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji