Nove vittorie in nove partite. E’ questo l’incredibile ruolino di marcia dei rossoneri tra le mura amiche. Basterebbe questo dato per scoraggiare anche il più ottimista degli avversari ma l’Ascoli non deve fare di questi calcoli. In primis, perché, proprio per non avere nulla da perdere, i bianconeri potranno giocarsela con la mente molto più libera di quanto non possano fare i colleghi in casacca rossonera. Poi perché i marchigiani hanno più volte dimostrato, nel corso di tutto il girone di andata, di potersela giocare con chiunque.

E furono proprio i malcapitati uomini di Ancelotti ad accorgersi per primi della cosa, in quell’ ormai lontano 28 agosto 2005 quando nel famoso “pantano” del Del Duca furono costretti al pari da quella che tutti gli addetti ai lavori consideravano fin lì un armata brancaleone messa in piedi in quattro e quattr’ otto.

In ultimo c’è da considerare il momento particolarmente delicato di Sheva e compagni, reduci dalla sconfitta dell’Olimpico, con la Roma, che ha fatto abbandonare quasi definitivamente in casa Milan la speranza di riacciuffare la capolista Juve a +12.

Giampaolo sa bene tutto questo, ma sa altrettanto bene che la vera partita importante per i suoi sarà quella di domenica prossima al Del Duca con il Lecce, diretta concorrente per la lotta salvezza. Sicuro quindi l’innesto nell’undici iniziale degli uomini che finora hanno giocato meno. Tra questi sicuramente Adani, Biso, Cariello e probabilmente si rivedranno dall’inizio anche Del Grosso e Quagliarella.
In casa Milan assenti Cafù e Maldini, acciaccati, potrebbe trovare spazio (almeno in panchina) il neo acquisto Marcio Amoroso.

PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (4-4-2): Dida, Simic, Nesta, Kaladze, Serginho, Kakà, Ambrosini, Pirlo, Seedorf, Inzaghi, Shevchenko. All. Ancelotti
ASCOLI (4-4-2): Coppola, Comotto, Adani, Domizzi, Del Grosso, Foggia, Biso, Parola, Cariello, Ferrante, Quagliarella. All. Giampaolo – Silva

Arbitro: Rocchi di Firenze