La riunione è stata aperta dalla relazione introduttiva del Segretario Margherita Sorge la quale ha ricordato quali importanti appuntamenti attendono i DS nei prossimi mesi: ad Aprile le Elezioni Politiche “che segneranno la vittoria del centrosinistra e la rinascita dell’Italia”, e che dovranno vedere anche “l’affermazione di un candidato che possa rilanciare il nostro territorio, economicamente e politicamente. Questo candidato per noi si chiama Pietro Colonnella”.

La Dott.ssa Sorge ha poi spiegato quali saranno i prossimi impegni: “inizieremo una campagna d’ascolto che ci porterà ad incontrare i quartieri, le associazioni di categoria, i singoli cittadini, al fine di poter stilare un programma che sia davvero l’espressione di quelle che sono le richieste e le opportunità che questa città ci offre”.

Ha poi annuciato che è in cantiere una iniziativa pubblica per lunedì 13 febbraio presso la sala consiliare del comune, che ha per tema il rilancio del turismo sambenedettese, al quale prenderà parte anche il Responsabile Nazionale DS per le Politiche del Turismo Gianfranco Burchiellaro “una grande occasione per incontrare rappresentanti del settore e per mettere in chiaro il nostro impegno per la ripresa di questa industria vitale della nostra economia”.

Concludendo il suo intervento ha ricordato che “i DS in questi giorni sono sotto attacco della destra perchè hanno dimostrato di essere una forza capace di vincere e di amministrare bene questo paese. Nostostante tutte le menzogne messe in campo la fiducia nei nostri confronti non è affatto dimininuita, anzi… Sta a noi, e soltanto a noi, dimostrare di meritarci questa fiducia dei cittadini”.

Sono poi seguiti gli interventi degli iscritti tra cui anche lo stesso Colonnella il quale ha presentato alcuni spunti di programma in vista delle elezioni. Dopo aver ringraziato l’assemblea per la proposta di candidatura, è passato a descrivere quali saranno i grandi aspatti che dovranno essere affrontati nel prossimo futuro: “Dobbiamo puntare ad avere un eletto che possa portare a San benedetto e nel Piceno quelle risorse che, anziché puntare a piccoli interventi più d’immagine che di sostanza, ci aiutino a rilanciare la nostra economia: la pesca, il commercio, il settore agroalimentare, e soprattutto il turismo.

San Benedetto del Tronto e l’intero Piceno - ha continuato - sono le capitali del turismo nelle Marche e tali debbono restare. Ma per ottenere ciò, è necessario un nuovo rapporto tra San Benedetto, Ascoli e il territorio tutto. Occorre costruire un Nuovo Piceno: il turismo e il commercio, in particolare, a San Benedetto, ma anche progetti di recupero urbano, come l’area SGL Carbon ad Ascoli, sull’esempio di un accordo tra enti e di un cospicuo finanziamento nazionale ed europeo, così come è avvenuto con le acciaierie di Cornigliano a Genova, e valorizzare tutti i nostri straordinari centri storici della montagna, della collina e della costa.

In conclusione è intervenuto anche il candidato sindaco dell’Unione Giovanni Gaspari il quale ha spiegato come occorra che tutto il territorio e “tutta la federazione sia compatta nel sostenere in modo forte un candidato del territorio. Con la nuova legge elettorale della destra, fatta appositamente contro il centrosinistra, siamo penalizzati: nelle marche i DS elegeranno 6, forse 7 candidati. Dobbiamo far si che tra questi vi sia almeno un rappresentante del nostro territorio, capace di far sentire in modo chiaro e forte quali sono le nostre necessità, che sia in grado far sentire la nostra voce a Roma”.