“Di fronte a poche risorse, occorrono pochi, ma significati interventi”. E’ questo quanto emerso dal convegno che si è svolto oggi a Piediripa di Macerata dove, alla presenza dell’assessore regionale alla politiche comunitarie, Paolo Petrini, si è discusso della nuova programmazione dei fondi strutturali. Dal 2007 fino al 2013 i fondi europei che le regioni italiane e, tramite loro, le Province e gli enti locali riceveranno, saranno decurtati del 30% rispetto ai sette anni precedenti.

Davanti a tale prospettiva, dovuta principalmente allo spostamento delle risorse finanziarie verso le aree meno sviluppate dei Paesi dell’est da poco entrati nell’Ue, la Regione Marche – ha annunciato Petrini – darà vita ad un gruppo di lavoro che ragioni sulla programmazione e sulla successiva gestione dei fondi. Questo proprio per ottimizzare la loro utilizzazione su progetti ed interventi mirati che offrano il massimo risultato in termini di servizi, di investimenti e di sviluppo.

Per la Provincia di Macerata è intervenuto l’assessore alla programmazione economica, Giulio Pantanetti, il quale – condividendo il lavoro che la Regione intende impostare – ha dichiarato la disponibilità dell’Amministrazione provinciale a collaborare ed intervenire sulla stessa linea. Pantanetti ha sottolineato la necessità di valorizzare il ruolo delle autonomie locali e di fare tesoro delle positive esperienze di concertazione e di partenariato che si sono realizzate in passato proprio sulla programmazione e l’utilizzo dei fondi strutturali europei.

L’assessore Pantanetti ha chiesto che la Provincia sul proprio territorio possa assumere pienamente il ruolo di gestione degli interventi finanziati dall’Ue che più di altri incidono sullo sviluppo e sull’economia locale.