Per 200 giovani diplomati, residenti nel maceratese, avrà inizio tra qualche settimana una concreta esperienza lavorativa in azienda. La possibilità è data dalle “borse-lavoro” autorizzate e finanziate dalla Provincia di Macerata. L’Ente ha destinato allo scopo circa 750 mila euro del Fondo sociale europeo.

L’apposita Commissione di valutazione, costituta in seno all’assessorato provinciale alla Formazione e alle Politiche del lavoro, ha stilato infatti la graduatoria degli ammessi e su un totale di 295 progetti pervenuti ne sono stati esclusi 39 per mancanza dei requisiti previsti dal bando. La graduatoria completa (consultabile sul sito internet www.provincia.mc.it/provincia ) comprende quindi 256 nominativi. I primi duecento stanno già ricevendo la comunicazione e l’invito ad avviare il lavoro nell’azienda scelta. Gli altri 56 potranno subentrare a seguito di eventuali rifiuti.
Lo “stage” avrà una durata di sei mesi e a ciascun “borsista” la Provincia corrisponderà un assegno mensile di 550 euro.

Oltre un quarto dei 200 giovani utilmente collocati in graduatoria è in possesso del diploma di “ragionerie” (53); seguono, per numero di diplomati, coloro che hanno la maturità scientifica (39), i diplomati dei vari Istituti professionali (27) e coloro che hanno conseguito la maturità classica (20). Questi gli altri diplomi presentati: magistrale (13), istituto tecnico industriale (11), liceo socio-pedagogico (9), liceo linguistico (8), istituto d’arte (7), istituto agrario (5), istituto tecnico femminile (4), geometra (4).

Quarantacinque assegnatari della “borsa-lavoro” risiedono a Macerata; numerosi sono anche i civitanovesi: 28; gli altri abitano in 32 diversi centri della provincia, a cominciare da San Severino (12), Tolentino (12), Corridonia (11), Sarnano (8), Cingoli (7), Recanati (7), Treia (7), Camerino (6), Pollenza (6), Mogliano (6), Potenza Picena (9), Tolentino (8), Cingoli (7), Corridonia (6), Montecasssiano (5) e ancora Apiro, Gagliole, Gualdo, Matelica, Montecosaro, Montefano, Morrovalle, Monte San Giusto, Montelupone, Pievebovigliana, Pievetorina, Porto Recanati, Potenza Picena, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Serrapetrona, Serravalle, Urbisaglia e Visso.

Per la loro esperienza lavorativa i giovani diplomati hanno individuato aziende, cooperative e associazioni Onlus impegnate nei più svariati settori della produzione o dei servizi disseminate in tutto il territorio provinciale; soprattutto a Macerata (75), Civitanova Marche (31), Tolentino (16).
Fra i tanti progetti ammessi si caratterizzano, per la loro singolarità, una “Organizzazione di un baby-parking all’interno di un asilo nido”, un “Piano di marketing per la città”, un “Progetto per la sensibilizzazione al risparmio energetico”, una “Agenda elettronica per gli enti locali”, uno “studio per l’applicazione delle regole del protocollo di Kyoto”, la realizzazione di una “Country map”, uno “studio applicativo sulle tecnici del fotovoltaico”.