Reazioni caute quelle degli altri membri della Cdl all’investitura ufficiale di Domenico Martinelli a candidato di Forza Italia per le prossime comunali. Luigi Cava, Coordinatore Comunale di AN, tuttavia,si dichiara alquanto sorpreso dal fatto che: ”Generalmente succede il contrario. L’investitura è suggerita dal coordinamento comunale e poi ratificata dai vertici regionali. Qui mi sembra sia stato fatto il percorso opposto. Stando così che le cose vuol dire che sarà il nostro Coordinatore Regionale Carlo Ciccioli a prendere contatto con il loro, Remigio Ceroni, mentre, in via di logica, ci aspettiamo che sia il loro Coordinamento Comunale a ratificare la nomina”.

 Dall’Udc sia il Senatore Amedeo Ciccanti che l’ex Assessore Marco Lorenzetti si limitano a prendere atto della nomina mentre entrambi si dicono contenti per Forza Italia che è riuscita a fare chiarezza su questo punto: ”Finalmente ora sappiamo chi è il candidato di Forza Italia – rileva Ciccanti- ci voleva questo chiarimento almeno ora gli altri partiti della Cdl hanno le idee un po’ più chiare di come stanno le cose nel partito azzurro in vista delle amministrative”.

Lorenzetti aggiunge: ”Io non mi rassegno a consegnare la città nelle mani della sinistra. Prendiamo atto della nomina del Dott.Martinelli anche se mi sembra che alla fine sia stata una scelta scontata visto il forte legame che da sempre lega il Dottore al partito azzurro. Noi continuiamo a sostenere la candidatura del nostro candidato Pino Nico. Saranno poi le interpartitiche, sempre che ci sarà l’intento di incontrarsi, ad indicare un nome comune. Ritengo tuttavia molto difficile una nomination di Martinelli da parte della Cdl, anche se riconosco all’uomo e al politico la sua figura di galantuomo”.

Laconico il commento di Giovanni Gaspari, candidato unico dell’Unione: ”Noi ci stiamo interessando dei problemi della città. Loro pensano ancora a mettersi d’accordo. Si vede che ognuno ha le sue priorità. Martinelli o chiunque altro per noi non fa differenza. Tuttavia quando l’ex Sindaco dice di aver fatto campagna elettorale sin dal 2001 è nel vero. Invece di continuare a fare campagna elettorale avrebbe dovuto amministrare più sapientemente senza lasciare la città in mano ad un commissario”.