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Penso che l’espulsione di Firenze mi sia servita da lezione

Ascoli Piceno | Il terzino bianconero, Gianluca Comotto, rientrerà al Renzo Barbera di Palermo dopo aver scontato un turno di squalifca.

di Mauro Giorgi


Con l’Ascoli ha fatto la sua centesima partita in A e con i bianconeri sta disputando una delle sue migliori stagioni. Gianluca Comotto da Ivrea è sicuramente diventato uno dei più bravi terzini del campionato italiano. Grintoso, tenace, continuo, l’ex capitano granata è stato autore anche di tre gol importanti che hanno permesso all’Ascoli di pareggiare contro il Messina, il Chievo Verona e il Siena. Domenica, salvo clamorose sorprese, il bravo difensore dovrebbe vedersela con Di Michele, suo ex compagno ai tempi della Reggina.

 “David fa paura – ha detto Comotto - Secondo me è una delle seconde punte più brave d’Italia. E’ veloce e possiede una tecnica individuale sopraffina. Domenica non dovremo scoprirci troppo perché il Palermo, con gli uomini che ha, ti può far male”.

I rosanero sono temibili solo perché hanno Di Michele?
“Il Palermo, che con l’avvento di Papadopulo ha cambiato molto il proprio modo di giocare, è forte anche sulle fasce perché ha dei giocatori che sono bravissimi nell’uno contro uno”.

Domenica farà anche caldo. Sarà un problema?
“Potrebbe esserlo. Una squadra come noi che ha nel pressing e nella corsa le proprie armi migliori, deve essere intelligente a saper dosare le forze”.

Cosa non deve fare l’Ascoli se non vuole uscire sconfitto dal Renzo Barbera?
“Scoprirsi troppo perché il Palermo, come detto, è abile nello sfruttare gli spazi”.

Cosa deve fare, invece, per vincere?
“Sfruttare le occasioni che ci concederanno. Il Palermo, essendo una squadra offensiva, spesso lascia dei buchi in difesa. Se saremo bravi potremmo chiudere già da domenica il discorso salvezza”.

Dopo la vittoria contro la Roma sembra che vi siate seduti sugli allori. E’ così?
“Assolutamente. Abbiamo giocato partite difficili. Sappiamo benissimo che per raggiungere la salvezza occorrono almeno altri tre punti”.

Domenica rientrerà dopo un turno di squalifica. Lei ha “giurato” che a Firenze non disse nulla per meritare l’espulsione eppure Saccani non ebbe esitazioni a mandarla fuori. Cosa ha capito da quell’episodio?
“Che bisogna essere intelligenti e capire quando qualcuno ti vuole mettere in difficoltà. Da fastidio passare al torto quando si ha ragione ma sarei stupido se commettessi lo stesso errore. Penso che l’espulsione di Firenze mi sia servita da lezione. Da questo momento in poi solo sul fallo non farò sconti”.

Cosa pensa della maxi multa di 40.000 euro?
“I cori non mi sembra di averli sentiti. Evidentemente – ha ironizzato Comotto – gli arbitri o chi per loro hanno una particolare attenzione nei nostri confronti”.

NOTIZIARIO

La partita amichevole fra l’Ascoli e l’Elpidiense, formazione che milita nel campionato di promozione girone B, è finita 16 a 0. Per i bianconeri sono andati a segno Bjelanovic (5), Quagliarella (3), Ferrante e Cariello (2), Domizzi, Fini, Budan e Foggia. In grande evidenza Quagliarella, strepitoso il suo pallonetto da quaranta metri, e Cariello, splendido nell’agganciare un assist dalle retrovie di Quagliarella e nel beffare il portiere in uscita con un perfetto cucchiaio alla Totti. Per Silva e Giampaolo la partita ha dato indicazioni importanti soprattutto sul conto di Guana, pienamente recuperato, e di Bjelanovic, che sembra aver smaltito gli acciacchi dei giorni scorsi. Solo Zotti è ancora fermo ai box.

Primo tempo
Ascoli: Boccolini, Comotto, Cudini, Domizzi, Lauro, Foggia, Cristiano, Cordova, Della Morte, Budan, Ferrante. Allenatore: Silva.
Elpidiense: Isidori, Recchioni, Panichelli, Foresi, Pierdomenico, Mattiozzi, Rossetti, Ruggeri, Pulita, Berrettoni, Tassotti. Allenatore: Pierantoni.

Secondo tempo
Ascoli:
Boccolini, Carbone, Paci, Adani, Del Grosso (Pasqualini), Cariello, Cordova (Guana), Parola, Della Morte (Fini), Bjelanovic, Quagliarella. Allenatore: Silva.
Elpidiense: Vallorani, Monterubbianesi, Panichelli, Pierantoni, D’Angelo, Gentili, Trobbiani, Pavelli, Leoni, Anastasi, Agnetti. Allenatore: Pierantoni.

30/03/2006





        
  



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