Venerdì 3 marzo la strepitosa artista Susanna Parigi si è esibita gratuitamente presso il Teatro dell’Arancio di Grottammare.

La cantautrice ha presentato il suo ultimo progetto “In-Differente”, accompagnata alla viola da Alice Bisanti, al violino da Aurora Bisanti e alla chitarra da Matteo Giudici.

L’evento musicale, nonché di rilevante valenza culturale e sociale, rientra nel calendario degli appuntamenti promossi da “Scie” insieme alla preziosa collaborazione del comune di Grottammare e della provincia di Ascoli Piceno. Presenti tra il numeroso auditorium: il sindaco di Grottammare Luigi Merli, l’assessore alla Cultura Enrico Piergallini, il presidente della Provincia Massimo Rossi e l’assessore alla Provincia Olimpia Gobbi.

Susanna Parigi, che arrangia e produce tutti i suoi testi, si è esibita non solo con la sua magnifica voce ma anche attraverso il pianoforte e la fisarmonica. Il pubblico presente non si è stancato mai di applaudire l’artista che ha dato vita ad una emozionante performance.

Molto bello il momento nel quale lei ha dedicato il brano “La fatica e la pazienza” a suo padre che gli ha sempre ricordato l’importanza del lavoro e del sacrificio, di seguito un frammento della canzone: “…la tua mano nella mia capace di condurmi lungo paesaggi di poesia La certezza che il passato
è strada chiusa per tornare, inventarmi cose nuove non mi basta per calmare i miei occhi che hanno visto troppo da dimenticare, forse è troppo male; ce n’è troppo in questo mondo per riuscire a non pensare. Che il mio stupore non possa diventare mai certezza, e la mia vita possa contenere ancora forza e tenerezza. Sei tempo che si addormenta, sei la fatica e la pazienza. Le tue mani stanche e nobili mi accompagnano, mi accompagnavano…”


Il suo terzo cd, “In Differenze” contiene i seguenti brani: Opera Buffa, La Fatica e la Pazienza, Amada, Più Grandi di Dio, In Differenze, Amore Che M’invita, Di Spazio Perfetto, False, Dall’Anima Al Corpo, Una Stagione All’Inferno, 42,3%, Le Valigie che Lasci, Cinì Cinì.

In ogni singolo testo è possibile riscontrare temi e problemi nei quali ogni giorno ciascun uomo ci si trova ad imbattere, l’artista riesce ad affrontarli con grande profondità e passione in ciascuna canzone. Si riesce a percepire la sensibilità che Susanna Parigi dona alle varie sfaccettature delle quali si compone la vita.

Di forte valenza empatica nonchè di contenuto è il brano che dal il titolo al cd “In-Differenze”, di seguito alcune strofe: “Con un biglietto di II classe andata e poi ritorno noi giriamo il mondo, il mondo gira noi, in differenze di II classe che non sanno niente; occhi d’Occidente noi. Lungo i binari scorrono veloci, restano lontani dolori stanchi e mani, poi non ci sono più; hanno lo sguardo di chi sta aspettando un treno che è in ritardo o che non passa più. Passano le dita intorno a fili e telai. le vedove di guerre. Vendono sorelle e figli restano abbracci e seni inutili, e sudano nei campi al canto del lavoro poi cadono stanche con la morte accanto e ballano su discariche e destini…”