Incontro con L'Aura al caffè Meletti
Ascoli Piceno | La cantante si raconta ai giornalisti e ai presenti in attesa del concerto che terrà stasera.
di Andrea Castelli
un momento della conferenza con L'Aura
Sono le 16.40 quando L’Aura, accompagnata dal suo staff e da Mario Maravalli della Piceno Eventi, organizzatore dell’evento, arriva al caffè Meletti.
Ad attenderla oltre ai giornalisti e ai fotografi con i quali si “scontrerà” di li a poco c’è anche l’assessore alla cultura, nonché vicesindaco, Andrea Maria Antonini, fiero promotore del concerto che si terrà questa sera, che gode del patrocinio del comune di Ascoli Piceno, assieme alla provincia, alla fondazione Carisap e alla stessa Piceno Eventi.
Dopo qualche minuto e le presentazioni del caso, e dopo aver scambiato qualche necessaria parola sulla città, che peraltro la cantante bresciana non aveva mai visitato, si passa alle interviste.
L’Aura parla una decina di minuti al microfono di Filippo Ferretti, la aspetta poi quello di Veruska e Pina, voci di Radio Ascoli, che in circa un quarto d’ora parlano con L’Aura di L’aura.
Dopodichè questa graziosa ventunenne bresciana si concede alle domande dei giornalisti, rivelandosi tra una domanda e un’altra una ragazza semplice e molto realista, con i piedi per terra e soprattutto molto molto matura, consapevole di quello che sta facendo e di quali sono le sue possibilità.
Si è parlato di come lei si è definita, ovvero "Aspirapolvere multifunzione in vendita a prezzo scontatissimo in grado di produrre ultrasuoni degni del canto di una balena. Ottimo per impianti Hi-Fi e navi adibite al trasporto merci, specialmente a mare coperto o sulle spiagge".
Ha specificato che intendeva con questo paragone descriversi come una ragazza che impara in fretta e assimila molto quello che le accade intorno per trasportarlo nella sua musica
.
Polistrumentista, ma che si ritiene più completa nell’esecuzione del violino, ci parla del titolo del suo album, Okumuki (giapponese per “la stanza della casa”) scelto proprio per il riferimento alla casa in quanto ambiente che lei ama, ambiente come lei lo intende, ovvero caldo, accogliente, ma nonostante tutto astratto, quasi non fisico, e della sua ammirazione per la cultura giapponese.
Non manca l’argomento Sanremo, dove ha presentato il bel brano “Irraggiungibile”.
Ne parla come di un’esperienza necessaria, vista come quasi un lavoro, dove sicuramente non si è divertita e dove l’unico ricordo piacevole è il mare e le sue onde gigantesche che le facevano compagnia la mattina mentre faceva jogging sulla spiaggia della cittadina ligure, attività questa dello jogging a cui non rinuncia mai.
Non vuole sentire parlare di paragoni con altre artiste, soprattutto con Elisa, nome che viene tirato in ballo forse troppo spesso, e quando le si chiede da dove trae ispirazione ci risponde con il suo accento bresciano, che tutto ciò che la circonda ha la capacità di farla scrivere e di intaccare i testi e le musiche delle sue canzoni.
Ci dice che tra i brani del suo repertorio è particolarmente affezionata a “Degli Alberi”, traccia inserita nel new packaging del suo cd, quello per intenderci del dopo Sanremo.
Mentre tra gli artisti stranieri adora i Beatles e Dawid Bowie, che omaggia anche durante i suoi concerti con delle cover, e parlando di duetti, lei sogna di farne uno con il cantante dei Tipe 0 Negative, gruppo gotico americano, mentre nei programmi futuri c’è una collaborazione con Ivan Secreto e Deasonica, incontrati entrambi a Sanremo.
E dopo i saluti e le ultime battute la parola passa all’assessore Antonini, che tributa di complimenti la cantante ospite della città di Ascoli, tenendo a precisare che ha accettato subito entusiasta la proposta di un suo spettacolo nella cittadina poiché già la apprezzava e la conosceva grazie al singolo che è stato un hit “Radio Star”.
Dunque ora non resta che aspettare questa sera e dirigerci verso il Ventidio Basso, dove sicuramente verrà fuori uno spettacolo come pochi altri, un’occasione veramente speciale di ascoltare grande musica e perché no, di emozionarsi con la voce di L’Aura.
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01/04/2006
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