I Ds primo partito ad Ascoli città per ciò che concerne le elezioni al Senato (dove aumenta del 6% i propri consensi rispetto alle comunali del 2004), con l’Ulivo che si attesta al 32,54% alla Camera: dati incontrovertibili di un successo frutto di un lavoro comune tra partiti e del buon governo del territorio da parte del centro-sinistra (a partire da sindaci, assessori e consiglieri comunali, provinciali e regionali), evidenziato in maniera altrettanto chiara dai risultati ottenuti nei tanti comuni della vallata del Tronto, dove i Democratici di Sinistra aumentano i consensi di un elettorato che, sostanzialmente, ha premiato più in generale tutto il centro-sinistra.

Il tutto, nonostante una legge elettorale voluta dal centro-destra per limitare i danni di una sconfitta annunciata e dalla stessa CdL definita con aggettivi “maialeschi”.

Elezioni politiche il giorno dopo: un risveglio primaverile, nonostante le tante nubi che ancora si addensano minacciose all’orizzonte di un Paese che necessita di cambiare pagina al più presto.

Ha vinto l’Unione, ha vinto Prodi, ha vinto l’Ulivo, ha vinto il partito dei Ds, che per primo ha creduto ed ha lavorato affinché si concretizzasse il progetto unitario di una coalizione che ora si appresta a dare seguito al programma di rilancio di una nazione che ha bisogno di ritrovare al più presto la fiducia nei propri mezzi.

Del resto è la storia stessa, è la nostra storia ad indicare esempi di buon governo di comuni, province, regioni, di vaste aree del Paese dove da anni pratichiamo una politica di coesione e di solidarietà che i cittadini hanno dimostrato e dimostrano di guardare con fiducia. E’ quello che ora auspichiamo avvenga anche a livello nazionale, dove il contributo degli italiani all’estero è stato determinante per la vittoria dell’Unione, voti di cittadini cui abbiamo sempre guardato con rispetto, ammirazione ed un senso di orgoglio interiore per i tanti sacrifici che hanno da sempre profuso con dignità, al fine di tenere alto il valore dell’Italia.

Un pensiero affettuoso, in tal senso, va al nostro Marco Fedi, originario di Castel di Lama, candidatosi nelle file dei Ds nella ripartizione dell’Oceania.

L’augurio è infine anche quello di avere nei nostri rappresentanti eletti a Roma un confronto continuo  e diretto, quali interlocutori privilegiati di un territorio, quello dell’Ascolano, che ha estremo bisogno di uscire dal suo storico isolamento.

* Vice Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e Assessore alla Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro