Sarà Sua Eccellenza Mons. Luigi Conti, Presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana e Moderatore facente funzione del Tribunale Ecclesiastico Piceno, a porgere il saluto ai convenuti aprendo così i lavori per l'inaugurazione dell’Anno giudiziario 2006.

Seguirà la relazione sull’attività del Tribunale nel biennio 2004-2005. A curarla, penserà il Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Regionale Piceno, don Mario Colabianchi. La mattinata terminerà con la prolusione di Mons. Grzegorz Erlebach, Prelato uditore della Rota Romana, sul tema “Esercizio e Abusi nel diritto di difesa alla luce della Dignitas Connubii”.

Il Tribunale Ecclesiastico con sede a Fermo estende la sua competenza alle 13 Diocesi delle Marche come Tribunale di Prima Istanza. Il solenne evento di mercoledì è stato voluto anche per il suo valore di trasparenza in vista di una più facile lettura di ciò che la Chiesa fa nella discrezione dei suoi uffici giudiziari.

Il Tribunale non “annulla” i matrimoni, ma si limita a verificarne la consistenza reale e giuridica valutando la presenza o meno degli essenziali requisiti al momento in cui un matrimonio è sorto, ed eventualmente a dichiararne l’inconsistenza solo quando essa è presente e là dove essa è presente.