A Belsito inaugurato il Piccolo padiglione dei Congressi e delle Arti
Ripatransone | Accompagnati da un concerto strumentale e lirico, si è potuto guardare la mostra di scultura LOmbra della farfalla del M° Sergio Tapia Radic.
di Adamo Campanelli
Il piccolo Padiglione
Inaugurazione in grande stile, quella che si è svolta sabato pomeriggio presso Villa Belsito di Colle Guardia, a Valtesino di Ripatransone per il Piccolo padiglione dei Congressi e delle Arti.
Arte, musica e Cultura al centro del pomeriggio. La sala illuminata con la mostra “L’ombra della farfalla” dell’artista Cileno, lo scultore M° Sergio Tapia Radic, alle cui opere sono stati dedicati i versi della poetessa Silvia Raccichini, del poeta Luciano Bruno Venusto e presentazione letteraria di Danilo Tomassetti, Radic da fanciullo ebbe l'onore della prima acquisizione della sua prima opera da parte del grande poeta Pablo Neruda. Tutto è stato inebriata dalle romantiche note e parole del talento dei Maestri Daniele Alemanno, clarinetto, Stefano Paci, pianoforte dell’Assocciazione Musico-Culturale “Il Gruppetto” e Romina Assenti, soprano.
Oltre trecento persone, tra loro eminenti personalità della cultura e dell'arte e dell'imprenditoria, hanno assistito all'inaugurazione.
Il maestro incalzato dal conduttore della serata ha rivelato che a nove anni sotto un cedro, leggendo la Divina Commedia, s'immaginava l'Italia dell'Umanesimo, gli zoccoli dei cavalli selciato, le forme e i colori del rinascimento. Al maestro è stato assegnato dal l'ambito attestato di socio onorario dell'associazione l'Arca dei Folli consegnato dalle artiste Antonella Spinelli e Annunzia Fumagalli, riconoscimento dato a un novero ristretto di maestri internazionali.
La mostra di scultura del maestro Radic , curata da Loredana Todeschini e dal Presidente dell'Arca dei folli Danilo Tomassetti, resterà aperta fino a lunedì di Pasqua. L'evento sarà trasmesso dalla TV Cilena
Tra le note, musiche di Chopin, Elgar, Tchaikovsky, Bach, Beethoven, Massenet, Brahams, mentre l’interpretazione lirica del soprano Assenti ha riguardato alcuni pezzi di Tosti, come “Non T’amo più” e di Hahn “Si mes vers avaient des ailes”.
Nel breve intervallo del concerto, presentato, libretto “Belsito, il luogo dell’Anima” curato da Danilo Tomassetti, racconti ed immagini ad illustrare il progetto della più articolata azienda agro-turistica delle Marche.
La serata apertasi con gli interventi dei dirigenti di belsito dell'amministratore delegato Italo Cocci e di Verusca Citeroni si è conclusa con un copioso rinfresco con i prodotti dell'azienda.
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03/04/2006
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