Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Nuova beffa per seicento giovani imprenditori agricoli

| ANCONA - La Regione Marche ricorre al consiglio di Stato e congela di nuovo i 5 milioni di euro ingiustamente negati alle aziende


Nuova beffa per i 619 giovani imprenditori ingiustamente esclusi dai finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale. La Regione Marche ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar delle Marche, che agli inizi di febbraio aveva bocciato la delibera dell’allora Giunta D’Ambrosio e riammesso le aziende al pagamento dei cinque milioni di euro per due anni negati.

“Una decisione davvero difficile da mandar giù, poiché i tempi di un ricorso non sono solitamente inferiori ai 2-3 anni e i giovani imprenditori che contavano su quei finanziamenti per avviare l’attività resteranno ancora una volta a bocca asciutta – denunciano il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi, e il direttore Alberto Bertinelli -. L’impressione è che in questo modo la Regione abbia voluto prendere tempo, evitando di dover tirar fuori subito i soldi dopo che il Tar aveva pienamente accolto il nostro ricorso. Un atteggiamento che non possiamo accettare, poiché tutto è nato proprio da un errore commesso dall’amministrazione regionale, e non certo dalle aziende”. La faccenda ha avuto inizio nel 2004, quando l’allora assessore all’Agricoltura decise di concedere i finanziamenti alle circa 600 imprese inserite nella graduatoria per ottenere i fondi per il primo insediamento, ma sino a quel momento escluse.

Ma, per fare ciò, la Giunta modificò il bando, cambiando i requisiti per ottenere il premio. In questo modo si ottenne l’effetto paradossale di escludere dai fondi praticamente tutte le imprese in elenco. Un macroscopico errore, dinanzi al quale Coldiretti Marche promosse un ricorso al Tar. Lo scorso febbraio il Tribunale amministrativo ha così bocciato la delibera (sentenza n.4/2006) dando ragione alle imprese. Ma il ricorso al Consiglio di Stato congela ora nuovamente i finanziamenti, vanificando le speranze delle oltre seicento giovani aziende marchigiane.

05/04/2006





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji