La Banca di Credito Cooperativo Picena si espande
Ascoli Piceno | Con approvazione della Banca dItalia è stata acquisita lex Banca di Ascoli
di Luigina Pezzoli
La Banca d’Italia ha dato l’approvazione definitiva all’operazione della Banca Picena di acquisizione dell’ex Banca di Ascoli. L’atto di Bankitalia ha dato il via libera alla piena operatività della struttura creditizia di viale De Gasperi diventata, di fatto, la quindicesima filiale della Banca Picena.
L’acquisizione dell’ex Banca di Ascoli è avvenuta lo scorso 28 marzo 2006 con la sottoscrizione dell’accordo siglato nello studio del Notaio Nazzareno Cappelli, dal Presidente della Banca Picena, Rosario Donati, dal Presidente della Banca di Ascoli e Teramo, l’Onorevole Antonio Tancredi e alla presenza dei direttori generali delle due banche, Giuseppe Benigni e Roberto Profeta.
«Un’operazione che ha dato un nuovo importante impulso al programma di sviluppo sul territorio del comune di Ascoli che la Banca Picena sta attuando da qualche anno – ha spiegato il presidente Rosario Donati – Con la possibilità di operare nel cuore della città di Ascoli, la Banca Picena intende offrire i propri servizi alla propria clientela di riferimento costituita principalmente dalle piccole e piccolissime aziende e dalle famiglie nel pieno rispetto dei tratti distintivi delle banche di credito cooperativo».
La filiale di viale De Gasperi (ex Banca di Ascoli) porta in “dote” alla Banca Picena circa 3.600 clienti che hanno fatto registrare, nel corso del 2005, una raccolta complessiva di circa 10 milioni di euro e impieghi pari a 12 milioni di euro. Una struttura, quindi, estremamente importante per il ruolo strategico che la Banca Picena intende svolgere nello sviluppo economico e sociale di Ascoli. I cinque dipendenti della filiale saranno diretti da Pietro Petrucci. Appositi strumenti finanziari sono stati studiati dai responsabili della Banca Picena proprio per soddisfare le esigenze delle imprese e delle famiglie ascolane.
«Ad Ascoli la Banca Picena sta crescendo considerevolmente – ha spiegato il direttore generale Giuseppe Benigni – basti pensare che a risiedere nel capoluogo di provincia è circa il 20% dei soci della nostra banca che vanta il maggior numero di soci tra le banche di credito cooperativo della regione. Una presenza, ad Ascoli, che si completa con quella di Monticelli, Villa Sant’Antonio e Maltignano».
La Banca Picena, comunque, dopo aver archiviato un 2005 con un bilancio record, anche nel corso del 2006, sta facendo registrare dei trend di crescita considerevoli. Nel primo trimestre di quest’anno la crescita del margine d’interesse è stato pari a +7%, il margine dei servizi ha avuto un incremento del 40% e il margine di intermediazione è aumentato di oltre il 24% rispetto allo stesso periodo del 2005. Il risultato finale, quindi, si prospetta perfettamente in linea con quanto previsto nel budget.
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15/05/2006
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