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Il marchio Qualità Marche presentato ufficialmente

| ANCONA - L’Assessore Petrini: “Valorizza le eccellenze agroalimentari della Regione sulla base di qualità intrinseche".

E’ stato presentato oggi ufficialmente, nelle sede istituzionale, dall’assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Paolo Petrini, il Marchio Regionale di qualità “QM – Qualità garantita delle Marche”. Hanno partecipato all’incontro anche le associazioni di categoria – Cia Marche, Coldiretti Marche, Confagricoltura Marche, Copagri Marche, Legacoop Marche, Unci Marche, Confcooperative Marche, Assam – e le associazioni di produttori che stanno sperimentando il marchio Qm: Assocetra Marche, BovinMarche, LatteMarche e Consorzio Scirocco 36.

Qualità Marche è un marchio che valorizza le eccellenze delle produzioni della nostra regione, secondo l’assessore Paolo Petrini che ha dichiarato: “Qualità garantita delle Marche, è un’azione che la Regione sta portando avanti ormai da diverso tempo dopo il nulla osta ricevuto dall’Unione Europea. L’obiettivo è valorizzare le eccellenze delle proprie produzioni agroalimentari sulla base delle qualità intrinseche riconosciute in alcuni disciplinari oltre che nei prodotti già a marchio Dop, Igp o biologici e attraverso un sistema di tracciabilità e rintracciabilità. Qualità che di fatto garantiscono al consumatore la sicurezza dell’alimento oltre che le sue stesse qualità. Il Qm è anche una modalità che ci permette di dare una migliore visibilità a tutta la nostra produzione agroalimentare collegandola in maniera più forte al territorio. In questo modo si fa un’operazione di immagine, coordinata dall’intera regione, a garanzia del valore delle nostre produzioni”.

Adottando il testo definitivo del regolamento per la concessione e l’uso del marchio Qm, anche le Marche – dopo alcune regioni italiane - hanno dunque il loro marchio di qualità. Un passo avanti, ribadito dall’assessore Petrini, che permette di garantire il consumatore oltre che valorizzare le filiere, comunicare meglio e promuovere i prodotti marchigiani.

Il marchio è stato realizzato nei colori della nostra regione ed è costituito da un rettangolo con la dicitura “Qualità garantita delle Marche” affiancata da un altro rettangolo sulla sinistra contenente la lettera “Q” maiuscola che si interseca ad una “m” minuscola. Sono certificabili alimenti come carne, pesce, frutta, caffè, miele, zucchero, farine, latte ecc… o servizi per la ristorazione o l’alimentazione. La Regione Marche, titolare del marchio, svolge la funzione di garante e dispone la cessione d’uso a produttori o commercianti che ne facciano richiesta. Ogni prodotto, individuato e pubblicato nel registro del marchio, deve rispondere a requisiti di informazione e rispettare gli standard di qualità.

Tra i requisiti richiesti per la redazione dei disciplinari Qm compare: il divieto di utilizzare Ogm, i requisiti qualitativi significativamente superiori ai minimi di legge e la presenza di regole che permettano di conseguire risultati tangibili nel campo della sicurezza alimentare, della tutela ambientale, della salute delle piante e del benessere animale.

17/05/2006





        
  



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