Sgl Carbon: i problemi sul tavolo della riconversione
Ascoli Piceno | Dal convegno promosso da Cittadinanzattiva Sgl Carbon e Ascoli Piceno. Oggi e domani le chiavi per una progettazione trasparente e nellinteresse di tutti.
di Stefania Mistichelli
La bonifica del sito del Sgl Carbon sarà a carico dell’azienda. L’ha assicurato il presidente Massimo Rossi nel corso del convegno “Sgl Carbon e Ascoli Piceno. Oggi e domani”.
«Non sappiamo ancora ovviamente chi sarà a fare i lavori di bonifica – spiega – se l’azienda stessa sulla base degli studi del pubblico e se l’ente pubblico intraprenderà una procedura d’evidenza pubblica per scegliere chi incaricare. Certo è che i costi saranno a carico dell’azienda».
Una condizione questa da sempre caldeggiata da Legambiente, che ha preteso il rispetto del principio ormai universalmente riconosciuto “chi inquina paga”. Associazione ambientalista che passo dopo passo ha seguito le vicende dell’azienda nel quale, nel bene e nel male, la città di Ascoli si è per anni identificata, fino alla scoperta di quella che è stata definita la “collina del disonore” (una vera e propria montagna di rifiuti che si protende sul sottostante fiume Tronto), Legambiente ha voluto sottolineare 2 questioni fondamentali sulla bonifica e riconversione del sito.
«Che la bonifica non sia fatta all’acqua di rose – ha spiegato il vice presidente Paolo Prezzavento – e che per compensare i costi della stessa non si facciano colossali speculazioni edilizie». Due rischi sui quali il circolo ambientalista cittadino vigilerà.
Certo la questione della riconversione, che in questi giorni si comincerà a progettare, non si esaurisce nella sola bonifica. Sul piatto c’è infatti la questione occupazionale, sulla quali i sindacati sono compatti. «Tutti gli operai in mobilità dovranno avere garantito il proprio posto del lavoro», ma non solo, continua EMiidio Celani della Cgil, la riconversione dovrà costituire un volano per il territorio. «Oltre alla tutela dei lavoratori licenziati – spiega Antonio Angelini della Cisl – si dovrà puntare a crearne dei nuovi».
E allora tante le idee in fermento, per insediare in città un sito produttivo nel segno dell’innovazione. Ben vengano le idee come quella della nascita di dipartimenti collegati alle università in quella che il presidente Rossi chiama la “cittadella di Archimede”, connessa a incubatori d’imprese. «E poi l’insediamento di attività produttive legate ai saperi – continua Massimo Rossi – e la restituzione alla città di parte dell’area con la nascita di parchi e di fasce da dedicare alla residenzialità, interventi anche questi necessari per reperire le risorse per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo».
Tutte idee, queste, da saggiare e soppesare con tutti i soggetti istituzionali e non, il Comune, la Provincia, la Regione, i sindacati, gli imprenditori, la società civile, in un percorso fatto di trasparenza, ascolto delle diverse istanze e di concertazione.
«Solo con lo strumento della trasparenza – ha spiegato Alberto Franco, coordinatore di Cittadinanzattiva, soggetto promotore del convegno – potremo ottenere soluzioni davvero nell’interesse comune».
|
23/05/2006
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati