Con la premiazione degli studenti della scuola media D’Azeglio, Monticelli, ex Ceci ed ex Cantalamessa che hanno partecipato al concorso grafico sul tema “Liberiamoci dal fumo”, si chiude mercoledì prossimo, 31 maggio, alle ore 9.30, presso il palazzo dei Capitani del Popolo (in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco), l’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, dalla Lega Italiana Lotta ai Tumori e dal Dipartimento di Prevenzione della Asl 13 nell’ambito di un progetto di educazione sanitaria e prevenzione del tabagismo nelle scuole.

 

“L’obiettivo – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri – era quello di compiere una adeguata azione di sensibilizzazione e di prevenzione in tema di salute, rivolta sia agli studenti che ai genitori e agli insegnanti e nel corso di questi mesi abbiamo registrato un forte interesse da parte degli studenti , degli insegnanti e degli stessi genitori che ci incoraggia a proseguire su questa strada. Si è trattato di un progetto molto importante ed attuale che grazie alla collaborazione della Lega Italiana contro i Tumori ci ha consentito di fare un’opera di prevenzione e di sensibilizzazione sulle nuove generazioni rispetto ai gravi pericoli derivanti dal fumo”.

 

La manifestazione è la conclusione di un percorso di educazione sanitaria che la Lega Tumori e l’Azienda Sanitaria Zona 13 hanno sviluppato anche quest’anno nelle scuole medie in collegamento con il concorso di disegno per un bozzetto contro il fumo.

 

Tra marzo e aprile, il dottor Trivisonne con i collaboratori della dott.ssa Mercatili del Dipartimento di Prevenzione ha tenuto una serie di incontri con piccoli gruppi di studenti sviluppando con loro non solo argomenti sanitari circa il fumo ma soprattutto sottolineando il vantaggio di osservare corretti stili di vita: sì allo sport, ad una corretta alimentazione ma no al fumo, all’alcool e a tutte le droghe.

 

Ai ragazzi, hanno preso parte agli incontri oltre 300 studenti, si è cercato di fornire gli strumenti per gestire consapevolmente le sollecitazioni che un ragazzo può ricevere dai coetanei, dagli adulti e dalla pubblicità occulta a iniziare a fumare.

 

Dai dati ufficiali del Ministero della Salute risulta che nella fascia d’età 15-24 anni fuma il 32,9% dei maschi e il 26,7% delle femmine e rispetto agli anni precedenti la tendenza, negli ultimi anni, è stata di un incremento dello 0,3% nei maschi contro il 6% nelle femmine. A circa 90 studenti delle 2^ medie che hanno partecipato al Concorso grafico la Lega Italiana Tumori consegnerà un attestato di merito. Premi andranno invece ai 20 migliori classificati.