Garanzie pro acquirenti degli immobili da costruire grazie alla Legge 210 del 2004. Questo il tema che verrà affrontato durante il convegno di martedì 30 maggio al Teatro comunale di Porto San Giorgio.
L’incontro, che avrà inizio a partire dalle ore 18:00, è stato organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo Picena di Castignano d’intesa con Assimoco ed analizzerà le proposte dell’istituto di credito e dell’istituto assicurativo in merito alla tutela del rischio di fallimento del costruttore.

Anche l’Italia adeguandosi a vari Paesi europei, è stata varata una legge delega, la n. 210 del 2 agosto 2004, che obbliga il costruttore a rilasciare all’acquirente una fidejussione a garanzia degli importi versati o da versare prima del rogito, ad eccezione dell'eventuale mutuo.
Nel mese di giugno 2005 il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato il decreto legislativo 122/2005 (www.giustizia.it/cassazione/leggi/dlgs122_05.html) concernente l'attuazione di questa legge, che riguarda esclusivamente i contratti di trasferimento di proprietà di immobili per i quali il permesso di costruire sia stato richiesto dopo il 21 luglio 2005, data di entrata in vigore del suddetto decreto.

Gli esperti che interverranno per illustrare il quadro normativo sono: Ennio Di Foglio, Direttore dell’A&T srl di Assimoco, Fabio Gregori, Responsabile Sviluppo e Organizzazione dell’A&T e l’avvocato Ph.D.Pierdomenico De Gioia Carabellese, dell’Università di Siena.

L’incontro rappresenta un valido momento di confronto e chiarificazione su un fenomeno che ha interessato un ampio numero di persone nel territorio nazionale e regionale. Negli ultimi dieci anni sono state duecentomila le famiglia italiane vittime dei fallimenti immobiliari e novemila le imprese, problema al quale numerose famiglie della regione Marche hanno dovuto affrontare.