Nel pomeriggio di oggi, all’Ecoservices di Castel Di Lama, una delegazione dei tifosi bianconeri, composta da circa un centinaio di persone, ha incontrato i calciatori dell’Ascoli. Alla fine la squadra, dopo l’intelligente e costruttivo dibattito con gli Ultras Ascoli Piceno, ha chiesto scusa a tutti per aver disatteso le aspettative di quegli appassionati da sempre attaccati ai colori bianconeri e che hanno sempre seguito con amore e dedizione la squadra in questa splendida annata calcistica. “Domenica, a Treviso, c’è stato un malinteso perciò – ha spiegato il difensore bianconero, Massimo Paci – abbiamo pensato che fosse giusto assumersi le responsabilità e fare mea culpa. Ci siamo resi conto che abbiamo sbagliato a comportarci in quel modo perché la gente che fa 1.000 chilometri per sostenerci va solo applaudita”.

Per fortuna non ci sono state contestazioni ma solo un incontro civile. Sia voi che i tifosi avete messo una pietra sopra alle ultime vicende, giusto?
“Proprio così. Era importante chiarirsi e sono contento che l’abbiamo fatto perché sia i tifosi che noi meritiamo di fare una grande festa. Abbiamo fatto un campionato sopra le righe ed è giusto celebrarlo. Domenica ci auguriamo di ricevere l’abbraccio di tutti”.

Personalmente cosa pensa dei fischi in occasione di Ascoli-Cagliari?
“La gente è libera di fischiare o applaudire perché paga il biglietto”.

Le offese personali, però, le tollera?
“Ricevere degli insulti da fastidio, è vero, ciononostante ognuno è libero di manifestare il proprio malcontento come meglio crede. In questo momento, comunque, bisogna cercare di creare un clima disteso e non di alimentare polemiche o fomentare gli animi”.

Il suo compagno Foggia è stato protagonista di un gesto a dir poco provocatorio. Cosa pensa delle rimostranze dei tifosi nei suoi confronti?
“Ogni anno, in una squadra, c’è sempre qualcuno che viene preso di mira”.

Cosa pensa di questa salvezza?
“Si è realizzato un sogno. All’inizio di questa avventura avevo mille perplessità riguardanti la squadra, nata all’ultimo momento, e la possibilità di giocare le mie carte per un posto in squadra. Viste come sono andate le cose, non posso che essere al settimo cielo. La soddisfazione per questa salvezza è grande soprattutto per me che sono del posto”. 

NOTIZIARIO

Parola è rimasto a riposo per un affaticamento muscolare ma per domenica dovrebbe farcela. Il terzino Bonetto e il secondo portiere Zotti, invece, salteranno anche la partita con la Lazio al pari di Adani, Della Morte e Cordova che si allenano addirittura in un altro campo. Domani, alle ore 15 allo stadio Del Duca di Ascoli, amichevole con la Cagliese.


DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Gianluca Comotto è stato appiedato per un turno in quanto è arrivato alla quarta sanzione.