Care colleghe, cari colleghi,
fra pochi giorni con la fine delle lezioni iniziano gli esami. Come sempre accade alta è la tensione e per ognuno di noi non mancano preoccupazioni di vario tipo: c'è chi ha frequntato regolarmente e c'è chi per motivi, o perché è studente- lavoratore o perché ha dovuto ri-frequentare altre lezioni per poter dare esami non superati prima.

Il programma elettorale che è stato diffuso da parte dell'associazione Gulliver certo non è che può dare risposte a tutto. Esso vuole rappresentare sia un quadro di riferimento anche se in evoluzione, e sia una sponda che può essere raggiunta e superata. Dipende dalle forze che saranno in campo nel consiglio di facoltà.

Niente si ottiene senza spendere niente. La sede di San Benedetto del Tronto può decollare e assumere un ruolo importante ma è essenziale che noi come studenti facciamo la nostra parte anche andando a votare. Ovviamente, se non si partecipa al voto succede che a decidere tutto, e come ogni giorno accade, saranno sia la Presidenza e Rettorato e sia il corpo docenti.

Eleggere i rappresentanti dei studenti è importanche in quanto, in questo momento, vi sono cambiamenti notevoli per le riforme recentemente approvate dal parlamento e sotto vari aspetti.

E' con questa tensione che si coglie nell'attuale contesto dei cambiamenti in atto che mi sono candidato. Son pienamente convinto che in San Benedetto vi possa decollare anche una nuova didattica. Didattica che può essere connessa e non separata dalla ricerca anche di interpretare le nuove fasi dell'economia che è si globalizzazione ma che deve essere anche articolazione di una nuova sociologia dell'economia stessa globalizzazione che dovrà mettere sullo stesso piano business, diritti, e aspettative dei singoli intesi come essere umani e non solo come consumatori e clienti soltanto.