Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Filiere agroalimentari, smantelliamo quelle inutili

| ANCONA - Presentate le guide per le imprese realizzate dalla Coldiretti Marche e dal mondo universitario

“Occorre smantellare le vecchie filiere agroalimentari incapaci di reggere la sfida col mercato e ricostruirne di nuove, legate al territorio, dove l’impresa rurale deve recitare un ruolo da protagonista e non da semplice produttrice di beni il cui valore aggiunto finisce poi in mani altrui”. Lo ha affermato il vicepresidente nazionale di Coldiretti, Sergio Marini, intervenuto oggi alla presentazione delle tre guide per l’impresa realizzate da Coldiretti Marche. L’iniziativa si è svolta alla sala del consiglio della facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, nell’ambito della legge regionale 37.

“Ci sono oggi le condizioni perché l’agricoltura marchigiana dia vita a filiere funzionali e innovative, magari per la produzione di energia elettrica o di biodiesel, per risolvere il problema del costante rincaro dei prezzi del petrolio – ha sottolineato Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -. Per fare ciò serve che l’impresa abbia al suo fianco non solo il mondo della ricerca, come dimostra la collaborazione avviata con l’Università, ma anche la pubblica amministrazione”.

Il professor Franco Sotte, della facoltà di Economia, ha posto l’accento sulla necessità di diversificare le produzioni, rivolgendosi verso esperienze nuove come, ad esempio, la multifunzionalità, mentre i ricercatori Roberto Esposti ed Emilio Chiodo hanno parlato del ruolo nelle imprese nelle aree protette e nelle città rurali.

“Questa Regione ha circa mille frane attive - ha sottolineato l’assessore regionale alla Formazione, Ugo Ascoli – e le imprese agricole possono svolgere un ruolo importante nella manutenzione del territorio”. Alberto Manelli, direttore generale Inea, ha messo in risalto l’importanza dell’attività di consulenza, mentre l’onorevole Carlo Ciccioli ha ricordato come l’ambiente rurale rappresenti oggi un meta ambita per cittadini e turisti.
Ad aprire i lavori è stato Enzo Pesciarelli, Preside della Facoltà di Economia dell’Università Ancona.

22/06/2006





        
  



4+5=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji