Cosa si nasconde dietro la parola, oggi sempre più   usata, di “eGovernment”? Semplicemente il processo in corso per rendere la Pubblica Amministrazione più efficiente, veloce e vicina al cittadino e all’impresa utilizzando le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Internet, posta elettronica, tv digitale, wireless, ecc.).

E’ dunque iniziato un processo di trasformazione, d’innovazione organizzativa, che tutti gli enti pubblici (Comuni, province, regioni, ecc) stanno affrontando e che permetterà, tra l’altro, di fornire dei servizi al cittadino, tramite l’utilizzo di internet, direttamente dal proprio computer.

Si potranno presentare domande, richiedere autorizzazioni e certificati, effettuare pagamenti, acquisire dati negli archivi comunali, in modo facile e veloce, semplicemente con l’effettuazione di un collegamento al sito web del proprio Comune e senza una particolare competenza informatica da parte del fruitore.

I vantaggi sono notevoli: l’immediatezza di reperire informazioni, l’accesso ai servizi 24 ore su 24, sette giorni su sette, riduzione di tempi e distanze per l’accesso, non meno per gli operatori comunali con un’ottimizzazione delle risorse umane e un aumento dell’efficienza della struttura comunale.

Naturalmente si rende necessario un modo di accesso sicuro ai servizi on-line erogati dalla Pubblica Amministrazione, per questo la Regione Marche ha creato la “Carta Raffaello”, la carta dei servizi. La Carta Raffaello, così chiamata dal nome dell’illustre pittore marchigiano, è una carta magnetica, tipo bancomat contenente i propri dati identificativi; mediante l’utilizzo di un lettore collegato al computer, essa permette di essere identificati in rete al momento di voler usufruire di un servizio della Pubblica Amministrazione garantendo in tale processo di scambio il massimo livello di sicurezza.

La Carta Raffaello, oltre ad essere strumento di identificazione in rete analoga al tradizionale strumento di identità, permette anche la sottoscrizione digitale dei documenti includendo il servizio di firma digitale qualificata: il cittadino può firmare digitalmente documenti creati al computer che hanno a tutti gli effetti valore legale. La validità giuridica di tali documenti trasmessi è garantita, altresì, da un sistema di posta elettronica certificata chiamata “Posta Raffaello”, ad ogni carta, infatti, si accompagna una casella di posta certificata, a garanzia dell’identità dell’utente e della documentazione in arrivo e partenza.

Un processo che sta progressivamente diventando realtà per i comuni montani di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Montegallo, Roccafluvione, Palmiano, Venarotta, Castignano ed Appianano, membri della Comunità Montana del Tronto: sia con l’attività in atto della graduale messa a disposizione di servizi on-line per cittadini che con una prima consegna, che Funzionari della Regione Marche hanno effettuato nei scorsi giorni, della Carta Raffaello ad Amministratori e dipendenti comunali presso la sede della Comunità Montana del Tronto.

“Una prima dotazione questa della Regione che precede la distribuzione di 2.200 Carte ai cittadini che la stessa Comunità Montana, in collaborazione con il Gal Piceno, effettuerà su 46 Comuni aderenti al progetto Sibicard – ha confermato il presidente dell’Ente, Sergio Fabiani, recentemente eletto Sindaco di Montegallo - la Comunità Montana si è, infatti, proposta anche come Centro Servizi Territoriale, con delega della Regione Marche, quale Ente accreditato alla registrazione, personalizzazione e distribuzione della Carta Raffaello”.

Con il rilascio della carta la nostra zona montana compie dunque un passo verso la “Cittadinanza digitale”.