Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

"Il nostro passato è il nostro futuro"

Ascoli Piceno | “Laureati” i tecnici che valorizzano il patrimonio naturale e architettonico del Piceno in occasione del convegno di fine corso.

Il ricco patrimonio archeologico del nostro territorio come autentica risorsa turistica ed occupazionale per lo sviluppo locale: è stato il tema al centro del convegno “Il nostro passato è il nostro futuro” svoltosi stamane ad Ascoli Piceno nella sala dei Savi di Palazzo dei Capitani.

Il convegno ha rappresentato la giornata conclusiva del corso per “Tecnico della valorizzazione dei beni archeologici, storici e del paesaggio nella Valle del Tronto” promosso dal Centro Locale per la Formazione della Provincia in collaborazione con i comuni di Ascoli Piceno, Arquata del Tronto ed Acquasanta Terme e sostenuto dal Fondo Sociale Europeo (FSE).

Il convegno ha visto la presenza del Presidente della Provincia Massimo Rossi, del vice presidente Emidio Mandozzi, del sindaco di Ascoli Piero Celani e dell’assessore comunale alla Cultura Andrea Maria Antonini che hanno sottolineato la valenza di questa esperienza formativa che ha messo a disposizione del territorio professionisti motivati e competenti in un settore importante dei beni culturali con buone potenzialità economiche.

“La Provincia in collaborazione con il comune di Ascoli – ha affermato nel suo intervento il vice presidente della Provincia ed assessore alla Formazione Professionale Emidio Mandozzi –esaminerà nei prossimi mesi le modalità per utilizzare questi giovani, tutti laureati, nella valorizzazione e fruizione dei siti archeologici del Piceno individuati da questo progetto formativo che può aprire interessanti prospettive occupazionali”.

Ai 22 allievi del corso sono stati consegnati gli attestati che testimoniano un approfondito percorso formativo sviluppatosi in ben 180 ore di lezione in aula ed in tirocinio pratico sul campo in numerose aree archeologiche come i percorsi naturalistici di Arquata, la Necropoli di Castel Trosino, l’Archeodromo, la Pinacoteca di Ascoli, il Museo dell’Alto Medioevo, il Centro Tradizioni della Terra e del folclore di Campolungo e la Galleria d’Arte Contemporanea.
 
Il convegno, introdotto da Maria Daniela D’Angelo, direttore del Centro Locale per la Formazione Industriale della Provincia, ha visto come protagonisti i giovani partecipanti al corso che hanno illustrato le competenze apprese e le progettualità sperimentate. In qualità di relatori sono intervenuti Matilde Menicozzi, dirigente del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Provincia, Adriana Martini dell’Università di Ferrara, Stefano Papetti, direttore della Pinacoteca di Ascoli, Gino Troli, storico e consigliere della Fondazione Carisap e Nicoletta Frapiccini della Sovrintendenza Archeologica delle Marche.

27/06/2006





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji