"Al Presidente della Regione Mario Spacca

Oggetto: uffici di informazione turistica della Riviera delle Palme

Il sottoscritto avv. Guido Castelli, consigliere regionale del gruppo di Alleanza Nazionale

Premesso

- Che gli uffici di accoglienza ed informazione rappresentano una delle prerogative indispensabili di ogni località turistica per garantire ai turisti, alle comitive ed ai semplici visitatori una buona accoglienza ed un servizio utile a conoscere completamente l’offerta disponibile in quel luogo;

- Che l’intera Riviera delle Palme, con il suo patrimonio paesaggistico ed ambientale, gli antichi borghi, i centri più grandi dotati di attrezzate strutture ricettive, gli stabilimenti balneari e i locali notturni, è pacificamente riconosciuta come uno dei fiori all’occhiello dell’offerta turistica della nostra regione, special modo nel periodo estivo;

- Che a circa un mese dall’inizio della stagione balneare, in un periodo, peraltro, di grande affluenza, caratterizzata dalla massiccia presenza di turisti stranieri, alcune delle principali località della Riviera delle Palme, quali San Benedetto del Tronto e Porto d’Ascoli, non hanno ancora attivato e/o riaperto il servizio di informazione turistica.

Considerato

- Che la città di San Benedetto del Tronto, che mira a ritagliarsi un posto di primo piano nel contesto turistico nazionale, non dispone, lungo i suoi chilometri di costa, di un solo locale adibito all’informazione e all’accoglienza turistica;
- Che, quasi nella stessa condizione si trova la città di Porto d’Ascoli, che, pur avendo da tempo la disponibilità di un ufficio presso i locali dell’ex Azienda autonoma di soggiorno, non ha ancora provveduto, a causa di mancanza di fondi, a riattivare l’importante servizio di informazione turistica.
Valutato

- Che la mancanza, in queste località, di un punto informazioni “multilingue”, atto ad offrire ai turisti indicazioni e suggerimenti puntuali, completi e tempestivi, sull’offerta turistica, sui servizi e sugli orari può determinare non soltanto la perdita immediata del visitatore di passaggio, che preferirà ripartire alla ricerca di un servizio migliore, ma anche quella del turista e di comitive straniere che, non avendo potuto godere di un’offerta completa, difficilmente sceglieranno la stessa meta anche il prossimo anno;

Interroga
il presidente della Giunta regionale

per sapere :
- se corrisponde a verità il fatto che la causa della mancata riapertura dell’ufficio di informazione turistica di Porto d’Ascoli non sia esclusivamente dovuta alla mancanza di fondi, ma altresì ad un conflitto di competenza per la gestione tra il Comune e la Regione Marche;

- se non ritenga necessario attivare nel più breve tempo possibile un confronto con le amministrazioni comunali di Porto d’Ascoli, per superare l’eventuale conflitto di competenza, e di San Benedetto del Tronto, per individuare tempestivamente un locale utile ad ospitare il servizio, al fine di attivare nei due centri rivieraschi gli attesi ed indispensabili punti di informazione turistica

* Consigliere regionale di Alleanza Nazionale