Si è concluso lo scorso 19 giugno, con un colloquio tra relatori e corsisti (seguito dalla relativa consegna di attestato), il ciclo di Incontri seminariali Strumenti e Fonti per la Ricerca Storica che l’Istituto Superiore di Studi Medioevali Cecco d’Ascoli, in collaborazione finanziaria con il Consorzio Universitario Piceno e la consulenza scientifica dell’Università di Macerata – Facoltà di Lettere e Filosofia –, ha attivato dal 9 marzo scorso, quale fondamentale strumento per un approccio metodologicamente articolato ad un efficace itinerario storiografico.

Attraverso le quindici lezioni proposte, gli otto accademici che hanno accompagnato i corsisti (studenti del Triennio, docenti, universitari e ricercatori), in questo affascinante incontro con la Storia, hanno efficacemente fatto emergere l’evolversi delle diverse tipologie grafiche e di fonti - frammenti del passato - che ci permettono di ricomporre e di riflettere sulla provenienza delle testimonianze, per conoscere e tutelare il dovizioso patrimonio documentario analizzato, nelle varie lezioni, quale fondamentale contributo per stabilire le finalità, i criteri e i modi mediante cui la storia, permette di vagliare i mutamenti della società in connessione con l’ambiente culturale, artistico, agiografico, economico-fiscale e demografico che costituisce il fondamento del nostro persente.

Pertanto, un doveroso ringraziamento va, dunque, da parte dell’Istituto al direttore del Corso, Prof. Giuseppe Avarucci, a tutti i docenti universitari che hanno partecipato in qualità di relatori, ai corsisti (che hanno frequentato numerosi ed assidui le impegnative lezioni), all’Assessorato Cultura (per la consueta disponibilità della Sale); infine, un particolare grazie al Consorzio Universitario Piceno per la convinta partecipazione e la disponibilità con cui ha consentito l’attuazione del Ciclo Triennale.