Esami di Stato. Anche questanno ottimi i risultati agli scritti per i ragazzi marchigiani
| ANCONA - Quasi il 74% ottiene più di 30. A rischio meno del 3%
Sono quasi il 74% i candidati agli esami di Stato nelle Marche che avrebbero ottenuto un punteggio medio-alto (fra 31 e 45) nelle prove scritte svoltesi nei giorni scorsi. Lo dimostrano i dati del campione considerato dalla struttura tecnico ispettiva dell’Ufficio Scolastico Regionale, che riguarda il 78,25% della popolazione scolastica interessata. I numeri offrono dunque una rappresentazione piuttosto attendibile delle tendenze degli esiti delle tre prove effettuate (mancano i dati dell’istruzione artistica perché la seconda e la terza prova si svolgono in un periodo di tempo più lungo rispetto alle scuole degli altri ordini).
Quanto alla distribuzione geografica, i migliori risultano essere stati i ragazzi del maceratese, con il 77,7% di ragazzi che hanno ottenuto fra 31 e 45. Seguono quelli delle province di Ancona (74,8%), Pesaro e Urbino (72,7%) e Ascoli Piceno (70,6%)
Quanto ai diversi ordini di istruzione, la percentuale sale all’83,7% negli istituti di istruzione classica (classici, scientifici, linguistici e magistrali), che fanno registrare una quota del 23,9% solo nella fascia di punteggio più elevata (41-45), mentre per tecnici e professionali i dati si attestano, rispettivamente, al 70,01 e 66,3%. Risultati, nel complesso, molto soddisfacenti, anche se appena di poco inferiori all’anno scorso (rispettivamente 85,2, 74,6 e 70,9%.
Punteggi più bassi, tuttavia, non pregiudicano l’esito finale dell’esame. Se si tiene conto, infatti, che i punti delle prove vanno sommati a quelli dei crediti scolastici (12 punti minimi per la sufficienza) e a quelli del colloquio (fino a 35) e che il minimo da raggiungere alla fine è 60, si può ragionevolmente affermare che, con un po’ di impegno, quasi tutti i ragazzi delle Marche possano riuscire a superare tranquillamente l’esame. Per fare un esempio: se la sufficienza nel complesso dei tre scritti è 30, uno studente che sia stato ammesso con un credito di 12 e abbia ottenuto complessivamente un punteggio medio di 28 nelle prove scritte, può ottenere il sospirato 60 con un punteggio di 20 conseguito al colloquio. E anche un ragazzo che abbia ottenuto un 30 tra crediti e prove scritte, con un buon colloquio, può sperare di “cavarsela”. Insomma, statisticamente, potrebbero farcela quasi tutti…
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30/06/2006
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