Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Aria di mondiali ai tricolori juniores e promesse

| ANCONA - I marchigiani in gara

Sta per partire l’edizione 2006 dei Campionati Italiani Juniores e Promesse che, da venerdì a domenica prossimi, animeranno lo Stadio “Guidobaldi” di Rieti. 1369 gli atleti iscritti, tra cui, come sempre, tantissimi marchigiani candidati ad un risultato da mettere al collo o in bacheca. Quest’anno, inoltre, la rassegna tricolore ha un significato ancora più importante perché oltre ai titoli italiani, per molti atleti ci sarà in palio anche la maglia azzurra da vestire agli imminenti Mondiali Juniores di Pechino.

Nella velocità gli assi delle Marche saranno Alessandro Berdini (Atl. Avis Macerata) e Michele Starnini (Sport Atletica Fermo) che nei 100 m vantano rispettivamente un accredito di 10.82 e 10.91. Berdini, inoltre, sarà in pista nei 200 m dove ha il quinto miglior tempo (21.95). Tra le juniores, invece, occhio a Francesca Ramini (Sport Atletica Fermo), in gara sia nei 100 (12.04) che nei 200 m (25.21). Nei 100 m sono attese ad una buona performance anche Diletta Mazzieri (Atl. Montecassiano – 12.36) e Claudia Vissicchio (Sport Atletica Fermo – 12.40). A livello Promesse, quindi, sarà la volta dell’anconetana Giulia Crispiani (Fondiaria SAI-Atletica), quest’anno capace di 12.14 nei 100 m e di 24.87 nei 200 m.

Negli ostacoli occhi puntati sullo junior Mark Nalocca, portacolori della Collection Atletica Sambenedettese, che si è già messo ripetutamente in luce nel corso di questa stagione. Il 14.27 da lui ottenuto nei 110 m/hs vale già il minimo di partecipazione per la rassegna iridata di Pechino, ma non è detto che, a Rieti, possa fare ancora di meglio. Nalocca gareggerà anche nei 400 m/hs, dove con 54.40 ha il sesto miglior crono. Nella categoria Promesse, invece, il 52.18 di Leonardo Loddo (Sport Atletica Fermo) nei 400 m/hs rappresenta, senz’altro, un bel biglietto da visita con cui puntare a traguardi ambiziosi.

Il giro di pista vedrà, quindi, impegnati gli juniores Carlo Foresi (Sacen Corridonia – 49.85) e Jennifer Massaccisi (Collection Atl. Sambenedettese – 58.30), oltre che la promessa Alessia Tomassetti (Sport Atl. Fermo – 56.16). Nella marcia, lo junior Luca Buonfigli (ASA Ascoli) affronterà i 10 km, dove ha un personale di 45:54.4.

Affollatissime le pedane dei salti. Nel triplo lo junior del “Progetto Talento” Edoardo Vanni (ASA Ascoli), grazie alla misura di 14,99 m, è il terzo degli iscritti. Tra le Promesse da seguire il triplista Marco Ravagli (Atl. Avis Macerata), accreditato con 14,85 m. Nella stessa specialità, a livello femminile, i 12,86 m della promessa ascolana Vanessa Alesiani (Esercito) rappresentano la terza miglior misura della rassegna tricolore. E’ attesa, invece, ad un doppio impegno la junior Silvia Del Moro (Atl. Sangiorgese Tecnolift), in gara sia nel triplo (11,86) che nel lungo (5,48). Nel lungo potranno guadagnare centimetri e posizioni anche lo junior Marco Vescovi (Atl. Avis Macerata – 6,85) e la promessa Riccardo Palmieri (Atl. Sangiorgese – 7,09). Nel salto con l’asta, la grande scuola dell’ASA Ascoli sfodererà, quindi, due delle sue carte migliori: lo junior Riccardo Lelii che con 4,70 m è in cima alla lista degli iscritti, e la promessa Valerio Fantuzi, quest’anno già volato a quota 4,80 m. Senza dimenticare il bravo junior Lorenzo Catasta (Sport Atletica Fermo) che si presenta a Rieti con la misura di 4,40 m.

Nei lanci promette scintille la gara del disco Promesse dove la sfida sarà tutta in chiave marchigiana. Ad affrontarsi saranno, infatti, i due migliori specialisti italiani Under-22: Giovanni Faloci (Atl. Avis Macerata) e Nazzareno Di Marco (ASA Ascoli), accreditati rispettivamente con le misure di 60,38 e 59,36 m. Ma anche nel disco junior ci sarà un altro “volto noto” marchigiano, l’ascolano Alessandro Botti (Atl. Cento Torri Pavia) che con 56,81 m è il numero due della sua categoria. Nel getto del peso Promesse, quindi, ritroveremo nuovamente protagonista in pedana Giovanni Faloci (16,94 m), insieme al carabiniere ascolano Aldo Apolito (16,26) e all’altro portacolori dell’Avis Macerata Marco Carlini (16,02). Tra i martellisti spicca, invece, il nome di Massimo Marussi, oggi in forza al CS Carbinieri, ma cresciuto nell’ASA Ascoli, che con 65,92 m è tra gli aspiranti al podio. A livello femminile, infine, attenzione ai martelli delle due lanciatrici dello Sport Atletica Fermo, la “Claretti-junior” Jessica (50,62 m) e la promessa Laura Manfucci (53,56).

20/07/2006





        
  



4+2=

Altri articoli di...

Fuori provincia

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati