Rivive a Castel di lama la Notte della Taranta
Ascoli Piceno | In Piazza della Liberta giovedi 3 agosto, si esibisce il famosissimo gruppo salentino dei Tamburellisti di Torrepaduli.
Balli, canti, ritmi indiavolati e tanta emozione, energia allo stato puro e musica travolgente. Rivivrà infatti a Castel di Lama giovedi 3 agosto, alle 21,30, in Piazza della Libertà, la leggenda, il mito e lo spettacolo collegato della Notte della Taranta.
Per merito dell’Amministrazione comunale, la cittadina della vallata ospiterà l’esibizione dello storico gruppo dei Tamburellisti di Torrepaduli, che dal 1989 ha contribuito in maniera decisiva, alla rinascita e al rilancio in tutto il mondo – dagli Usa alla Germania, dall’Australia a Taiwan - della più antica forma di tarantella, ossia la "Pizzica Pizzica". Tutto nasce da una credenza popolare e rurale durata secoli e legata al morso velenoso che – dice la leggenda – veniva inferto alle donne, raccoglitrici di grano nelle campagne salentine, da un animale mitologico, un ragno chiamato tarantola, o taranta in Puglia.
Per salvare dalla morte e dal Male, queste sfortunate ragazze le si faceva danzare - in una sorta di esorcismo talvolta anche pubblico – al ritmo sempre più frenetico della Pizzica, per ore e ore fino allo sfinimento. Così le “tarantate” venivano affrancate e liberate dal male, guarite, salvate e fatte rinascere.
Si può ben capire quale fosse il ruolo di una tale musica e di una tale ballo nei tempi passati, e quale emozione e interesse suscitino oggi, soprattutto se riproposte con talento e passione da un gruppo di professionisti, come è appunto quello dei Tamburellisti di Torrepaduli, fondato nel 1989 grazie all’incontro fra l’etnomusicolo Pierpaolo de Giorgi (ancora leader del gruppo) e dal maestro di tamburello Amedeo De Rosa (scomparso alcuni anni fa).
Uno spettacolo dunque fuori dagli schemi, trascinante, intenso oltre ogni limite e veramente unico nel panorama della cultura musicale e e della tradizione popolare salentina, pugliese e nazionale. E un’esibizione, quella di Castel di Lama di giovedi sera, 3 agosto veramente da non perdere.
|
02/08/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji