Volontariato, Filantropia e Beneficenza. E’ in questo settore di intervento che si colloca il bando di concorso “Lotta al disagio sociale ed assistenza alle categorie sociali deboli” indetto, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, lo scorso 15 giugno e aperto fino al 30 settembre 2006. Un bando del valore di 420 mila euro, che saranno aggiudicati - in via esclusiva - ad un progetto unico, in grado di offrire una lettura innovativa del disagio sociale e di fornire soluzioni efficaci per combattere l’emarginazione delle fasce più deboli della popolazione locale.

Si tratta di progetti rivolti ai minori, agli adolescenti, ai giovani, agli anziani e ai disabili. Fasce di “persone deboli”, che spesso vivono situazioni di disagio sociale dovuto alle più diverse circostanze: mutate condizioni familiari - con casi sempre più frequenti di abbandono o affidamento di minori bisognosi di sostegno; difficoltà a trovare una casa e, per i giovani, un lavoro che favorisca, anche attraverso l’acquisizione dell’indipendenza economica, una migliore integrazione sociale e un’adeguata realizzazione professionale; necessità di preservare o recuperare - soprattutto per le persone più anziane e per i disabili - l’autonomia personale in presenza di condizioni di salute precaria o di effettiva disabilità fisica o psichica; mancanza di rapporti sociali e stimoli culturali ed intellettuali attraverso i quali allontanare il rischio dell’isolamento e della solitudine affettiva.

La partecipazione al bando è aperta tutti gli enti e le organizzazioni senza scopo di lucro con sede legale nel territorio di riferimento della Fondazione.
Il 30 settembre 2006 è il termine ultimo per la presentazione dei progetti.

Informazioni più dettagliate circa le condizioni di ammissibilità dei progetti e sulle modalità di presentazione degli stessi sono pubblicate nel sito web:
www.fondazionecarisap.it

Il concorso, voluto e realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, realizza un duplice obiettivo: da una parte vuole essere una risposta concreta per arginare un problema sociale che, purtroppo, assume proporzioni sempre più ampie; dall’altra vuole essere uno stimolo altrettanto concreto e potente alla riflessione a all’azione da parte dell’intera società civile.

L’iniziativa è, ancora una volta, esempio dell’impegno concreto della Fondazione verso un’azione chiara, trasparente e concreta che favorisca lo sviluppo socio-economico del territorio. E’ un impegno fatto di progetti e iniziative che sorgono da un dialogo costante con le comunità di riferimento. Un impegno quindi che supera definitivamente il puro mecenatismo e che rende la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno “cittadina attiva” del territorio nel quale e per il quale opera quotidianamente.