Gli appartamenti della Riviera sembrano essere diventati meta di un interessamento sempre più preoccupante da parte dei così detti “topi d’albergo”. Solo che in questi casi si tratta della versione al femminile. Mentre è di pochi giorni fa il fermo di due donne che stavano per introdursi in un alloggio in pieno centro ecco che gli agenti del Commissariato di Polizia sabato pomeriggio hanno avuto di nuovo a che fare con due “topine” colte proprio mentre stavano per intrufolarsi, tentando di forzare la serratura, in un paio di appartamenti situati in Via Ristori.

Non poca è stata la sorpresa degli agenti di Polizia quando, accorsi sul luogo dietro una segnalazione privata al 113, si sono trovati davanti due ragazzine di 15 e 16 anni. In mano avevano due grossi cacciavite con i quali, dimostrando una consumata abilità, erano riusciti a divellere le serrature di due locali abitati e stavano per introdursi all’interno.

Il sospetto che le due giovani ladre non fossero proprio delle principianti è stato confermato da tutta una serie di controlli effettuati in Questura. Le risultanze, oltre a confermare la loro giovane età, hanno inequivocabilmente elencato una lista impressionante di precedenti a carico delle due fermate : tutti per reati dello stesso genere perpetrati in giro per mezzo Centro Italia, dal Piemonte, Liguria, Toscana ed Emilia Romagna.

Le due ragazze sono risultate appartenere all’etnia Rom di origine Croata. Non è mancato neanche il colpo di scena quando una delle due ha dichiarato candidamente di essere in stato interessante. Cosa poi regolarmente confermata dagli esami clinici effettuati. Sono state arrestate e tradotte in un centro di accoglienza per minori mentre gli estremi del caso inviati direttamente alla Procura dei Minori di Ancona.