Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Finito il fermo pesca

San Benedetto del Tronto | Al mercato ittico i venditori si lamentano per la scarsa qualità del pescato, gli acquirenti per i prezzi troppo salati

Il pesce viene caricato sui carretti, pronto per essere venduto

Rientrano in porto una dopo l’altra le barche, dopo una lunga giornata di pesca. Finalmente, dopo il fermo biologico, i marinai sambenedettesi tornano al lavoro. Ed al loro rientro trovano ad aspettarli molte persone, che affollano il molo, curiose di vedere quanto il mare sia stato generoso. Le cassette di pesce vengono caricate sui carretti e portate subito al mercato, dove altra gente attende di poter comperare di nuovo del buon pescato fresco.

Il fermo è stato istituito per dare la possibilità alla fauna marina di riprodursi e di crescere, ma in proposito, molti sono i dubbi. Parecchi operatori ritengono che il periodo di blocco non sia stato sufficiente e che il pescato sia ancora di dimensioni troppo piccole. Questo ha comportato una doppia beffa per i marittimi, che non solo sono stati inattivi per molto tempo, ma, una volta ripresa l’attività, si sono imbattuti in molti esemplari ancora troppo piccoli e quindi invendibili o poco fruttuosi sul mercato.

I banchi del mercato, coperti da cassette piene di pesce di ogni qualità, dalle pannocchie ai roscioli, dalle seppie alle sogliole, farebbero pensare ad un ritorno alla pesca più che positivo, ma l’umore dei venditori non è così roseo: “La quantità c’è, ma manca la qualità.- dicono in molti- C’è molto pesce, ma di scarso valore, ed i prezzi di conseguenza sono molto bassi…Non stiamo recuperando neanche i soldi spesi per la nafta!”

Se gli operatori lamentano scarsi ricavi economici, i clienti, come in un gioco delle parti, si lamentano per i prezzi troppo alti. All’uscita del mercato, infatti, si fa fatica ad incontrare delle persone soddisfatte dell’importo al quale hanno acquistato la merce, ma in tutti c’è la consapevolezza che tali prezzi sono destinati presto a sgonfiarsi.

29/08/2006





        
  



3+2=
Un banco del mercato ittico
La gente osserva l'operazione di carico
Le cassette di pesce vengono scaricate dalla nave

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji