“Come non essere d’accordo con la Ugl Sanità che sul nuovo episodio di rottura dell’apparecchiatura diagnostica per immagini in dotazione all’ospedale civile di San Benedetto del Tronto, ultimo di una lunga serie di guasti e malfunzionamenti, ha chiamato in causa la Giunta regionale ?”
Ad affermarlo in una nota è il consigliere regionale di AN, Guido Castelli, attraverso la quale preannuncia la presentazione di una specifica interrogazione all’attenzione del Governatore Spacca.

La TAC dell’ospedale “Madonna del soccorso”, un’apparecchiatura obsoleta che opera a pieno regime, ha subito negli ultimi tempi una serie infinita di rotture che hanno messo a soqquadro i normali equilibri della struttura ospedaliera e, in modo particolare, quelli del servizio di pronto soccorso, che, soprattutto, nei mesi estivi, deve sostenere una richiesta notevolmente elevata.
Disagi che si susseguono come le pedine di un domino, considerato che il personale in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale è stato spesso costretto (come accaduto in questi giorni) ad accompagnare il paziente fino all’ospedale di Ascoli Piceno, impoverendo il presidio sambenedettese e nel contempo facendo registrare enormi complicazioni per lo stesso paziente.

La denuncia dell’Ugl, a cui si aggiungono le tante lamentele dei cittadini e le proteste (alcune taciute) dei turisti di passaggio in città e che, purtroppo, echeggeranno nel loro paese di origine, sono quindi sacrosante e pienamente condivisibili.

Una situazione al collasso che necessita di essere recuperata quanto prima, attraverso l’immediata iniziativa della Giunta regionale, che, impegnata da anni, ma con scarsi risultati, a far quadrare i conti del settore Sanità e ad alterare gli assetti territoriali della copertura sanitaria, ha colpevolmente trascurato sia i Comuni dell’entroterra che alcuni importanti centri urbani del litorale, come San Benedetto del Tronto.

Nell’atto ispettivo che presenterò in questi giorni al presidente della Giunta regionale chiederò un impegno preciso dell’Esecutivo, affinché venga garantita al “Madonna del Soccorso” una TAC di ultima generazione, moderna ed efficiente, in grado di poter adeguatamente sostenere le necessità dell’ospedale di San Benedetto del Tronto, nella speranza che queste situazioni inammissibili e non ulteriormente sostenibili non vadano mai più a ripetersi.

*Consigliere regionale di Alleanza Nazionale