Sono qui a segnalare il mio disappunto per quanto appreso in riferimento ai concorsi indetti dalla Provincia di Ascoli e della relativa lamentela da parte di A.N.

E' stata riaperta la procedura di ammissione al concorso per l'addetto stampa suscitando le ire di A.N., dal momento che si richiedeva come "conditio sine qua non" l'aver prestato servizio per almeno 6 mesi all'interno delle P.A.

Nessuno ha però notato o sottolineato come tale requisito sia presente in tutti i bandi indetti negli ultimi mesi dalla Provincia. Mi domando allora perchè A.N. o chi per lei non abbia lamentato la prassi e non il caso specifico! Mi sento lesa due volte, prima dalla Provincia che, forse per regolarizzare lavori precari indice concorsi ad hoc (ad personam!) e ora anche dai quotidiani e dai partiti!

Spero vogliate accettare lo sfogo di chi, forse armandosi di coraggio, avanza lamentele di molti che inutilmente sperano di poter accedere almeno alla selezione di un concorso...Non credevo, ma arrivo a dire "evviva il precariato!! che tanto odiato, almeno garantisce la speranza nell'ingresso nelle P.A.!" .

Possibile che ancora nel 2006 si debba lavorare, da laureati, con alle spalle master, stage,... gratis sperando nella benevolenza di chi prima o poi garantisca il diritto al lavoro?!!!

Continuo a sperare per il mio (e non solo mio)avvenire.