Primo punto per la Samb. In casa con il Foggia
San Benedetto del Tronto | Gli ospiti in vantaggio nel primo tempo con Salgado. Pareggio nella ripresa di Varriale su punizione. Non una bella partita ma risultato importantissimo.
di Mimmo Minuto
La curva nord
SAMB- FOGGIA 1-1
SAMB (4-3-1-2) Consigli, Tinazzi, Varriale, Landaida, Santoni Michele, Iovine, Loviso, Della Rocca (20’s.t. Giorgino), Carlini( 28’ s. t. Olivieri), Morante(48’s.t. Fanelli) , Fragiello . All. Calori. A disp. Chessari, Santoni Mattia, Olivieri, Momentè.
FOGGIA- Marruocco, D’Alterio, Zanetti, Ingrosso,, Ignoffo, Chiaretti(48’s.t. Giordano) , Cardinale, Princivalli, Mounard( 38’s.t Colombaretti) , Dall’Acqua, Salgado(28’.s.t Shala). All. Cuoghi. A disp. Castelli, Zaccanti, Moi, Pagliarulo.
ARBITRO Vuoto di Livorno
RETE 17’p.t. Salgado, 35’s.t Varriale
NOTE Epulsi 38’s.t Shala, 45’s.t Calori. Ammonito Tinazzi, Iovine, Marruocco, Varriale, Mounard, Salgado, Ignoffo . Angoli 5-4 per la Samb. In tribuna i tecnici, Mei, Ortega, Gentilini, l’ex dorico Di Giacomo, oggi osservatore della Cavese. Spettatori paganti 3200 per 38.438,00 euro+ 1517 abbonati per quota 12.034,10. Recupero 1’p.t. 5’s.t.
Arriva il primo punto stagionale per la Samb, sofferto, ma prezioso, tanto prezioso soprattutto perché consente alla squadra di Calori di respirare e trovare un minimo di tranquillità. Dopo tre sconfitte iniziali a seguire ci si aspetta una Samb affamata, vogliosa, aggressiva, pronta a mordere il Foggia, una delle tante favorite del girone.
Per farlo si affida ad un 4-3-1-2, dove l’uno sta per Carlini, giovane di belle speranze, ma di poca esperienza, che non trova modo di farsi vedere e che anzi risulta negativo per Loviso, che non riesce mai a salire.
Ci si domanda se in questa squadra, magari dal tocco elegante, possa servire più un trequartista o un centrocampista in più in modo da rinforzare il reparto e consentire agli esterni( ma quali?) di andare sul fondo e crossare per le punte. Queste poi risultano isolate ed immobili li davanti tanto che Marruocco potrebbe pure sedersi e osservare la partita, almeno fino al 30' della ripresa.
Per completare il quadro bisogna ricordare la giornata di “rilassatezza” di Tinazzi e la scarsa propensione a spingere di Santoni sulla sua corsia. Detto della Samb bisogna anche riconoscere la compattezza e la maggiore esperienza del Foggia, che è squadra tosta, elegante in Mounard e Salgado, decisa in difesa e che forse ha un piccolo limite in Dall’Acqua, che se concretizzasse tutte le occasioni avute sarebbe il maggior realizzatore di tutti in campionati.
La Samb parte contratta e il Foggia comincia piano piano a prendere campo e trova il vantaggio al
17’ con Salgado che riceve da Dell'Acqua, approfitta della staticità difensiva e batte Consigli
Bisogna attendere il 30’ per prima azione decente della Samb con Tinazzi che serve Carlini pronto al cross per Morante che si gira ma la palla finisce fuori.
Al 36’ dribbling e piroette per Mounard che entra facile in area e batte sicuro a rete ma Consigli manda in angolo. Insiste il Fogga al 38’ ancora con Mounard che si incunea e ancora una volta Consigli gli si oppone.
Il tempo si chiude con due occasioni sciupate da Dell'Accqua a dimostrazione di una superiorità ospite indiscussa.
Stessa musica nella ripresa e al18’s.t Dall’Acqua su angolo tocca appena di testa facendo gridare al gol, ma Consigli si allunga e nega il raddoppio con una manata prodigiosa.
Il pareggio della Samb arriva al 35’. Punizione per la Samb per fallo di Ignoffo, ammonito. Batte Varriale di sinistro fa partire un bolide che perfora la barriera e si infila alla sinistra di Marruocco.
42’s.t. Ignoffo in area batte sicuro ma la palla viene appena toccata da un difensore e finisce in angolo : ma come sempre accade è la Samb che pitrebbe alla fine vincere. Corre il
47’quando Landaida serve Olivieri palla filtrante per Morante che incrocia la porta. Il portiere battuto ma palla a fil di palo.
Un punto importante che va preso per quello che è. Un punto che potrebbe dare un pizzico di tranquillità alla squadra per le prossime gare, che saranno sempre più difficili.
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24/09/2006
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