è stata fatta una regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di ripatransone,Rubate due opere del M° Nazzareno Tomassetti a Villa Belsito

A Villa Belsito di Colle Guardia, di Ripatransone, sono state trafugate due opere del M° Cuprense Nazzareno Tomasssetti, socio fondatore dell’associazione culturale L’Arca dei folli. Il furto è avvenuto probabilmente nelle ore notturne, eludendo la sorveglianza i ladri hanno agito, senza lasciare tracce. Un furto su commissione non è stato rubato null’altro che queste due statue, scelte tra le quattro che erano poste alla base della scalinata e all’ingresso della villa. A villa Belsito le statue erano ornamento di bellezza della villa e sono state più volte pubblicate in libri editi dall’Arca dei folli, del quale il maestro è socio fondatore.

La notorietà delle statue le rende difficilmente commerciabili, il che avvalora il furto su commissione.
Le prima opera è una scultura su un blocco squadrato di travertino,
dalle dimensioni di circa sessanta cm per lato e una profondità dai dieci ai quindici centimetri. Rappresenta una sacra famiglia, opera firmata e datata 1998. Dato il peso e la difficoltà di presa, della “sacra famiglia”, quasi un quintale, si presume che i ladri siano stati in due o almeno sia stato persona di forza non comune.

La seconda statua rubata su pietra grigia “Guarda” è una donna che vestita da una tunica sbracciata con un braccio arcuato sopra la testa, alta circa cinquanta centimetri e dal peso di una trentina di chili.
Una grave perdita affettiva e di valore, quella subita dal maestro Nazzareno Tomassetti, che tra pochi giorni compirà ottantacinque anni. Tomassetti non è nuovo a subire di queste “prodezze ladresche, una sua opera “Il gobbo” , alcuni anni fa, gli fu sottratta nella sua officina artistica di Cupra Marittima.

Successivamente è stata fatta una regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Ripatransone.