Villa Chiarini ha vinto sabato sera, a Castel di Lama, il Palio della Balestra. La strepitosa performance nella Giostra della Quarta, del giovane cavaliere Aldo Falcioni, in sella ad uno stupendo anglo-arabo, ha ribaltato il risultato ottenuto nella sfida fra le sei ville del paese nel precedente “Tiro della canapo” (tiro alla fune), tenutosi domenica scorsa.

Grazie alla sua stupenda gara, al campo sportivo di Piattoni, con tre centri per ognuna delle due tornate e alla massima velocità, Falcioni ha raggiunto un punteggio tale da far superare alla sua contrada la rivale Villa Sambuco, riuscendo a portare a casa, per la sua Dama Patrizia Vagnoni, e il suo quartiere il premio più ambito, quello della Balestra, simbolo del potere locale nel periodo rinascimentale. Tutti i giovanissimi cavalieri locali, allenati con bravura da Massimo Olori, si sono comunque ben comportati nel corso della difficile Giostra, che è unica in Italia in quanto a modalità di svolgimento e abilità necessarie.

La gara, coordinata dal patron della Fiera del SS Crocifisso Giuseppe Traini, si tenuta al termine della rievocazione storica dell’Insediamento del Podestà (1543), e del relativo corteo con oltre 300 figuranti locali e gli sbandieratori della Piazzarola, di Ascoli, che si è snodata nella serata di sabato 2 settembre dall’ex Palazzo Municipale, all’area delle esposizioni fino al campo sportivo della zona, sistemato per l’occasione. Migliaia di persone hanno assistito alla rievocazione e alla giostra, rinnovando il successo della manifestazione lamense.

Ma il successo della fiera non si esaurice qui.

Sono arrivati dal Lazio, dall’Emilia Roma, dall’Umbria, dal Lazio e da tutte le Marche. Molti loro, e per la prima volta oltre il 30 per cento degli iscritti, erano donne. Stiamo parlando degli oltre 100 appassionati di equitazione, grandi e piccoli, esperti e non che hanno partecipato questa mattina alla “Passeggiata a cavallo”, invadendo, con uno spettacolare e certamente unico serpentone di oltre 1 km, le campagne di Castel di Lama, e le strade cittadine limitrofe. Una grande festa della e per la natura, con soste ristoratrici e offerte di prodotti tipici lungo tutto il percorso, e che è durato per quasi cinque ore, con partenza e rientro proprio dal campo fiera.

Sia quest’evento che la sfilata, anche questa di grande effetto, dei trattori d’epoca per le vie di Piattoni – 40 esemplari - sono state presentate da Janira, l’ex conduttrice e autrice, insieme a Luca Sardella, del programma Rai “La Vecchia Fattoria”. Janira, giunta ieri a Castel di Lama, è stata accolta con sincero affetto e calore da molta gente, soprattutto donne e casalinghe, che nonostante il suo programma fosse stato inspiegabilmente interrotto 5 anni fa – e faceva il 28 % di share all’ora di pranzo – la ricordavano ancora con simpatia, tanto da richiederle molte foto insieme e centinaia di autografi.

“Mi auguro che l’affetto che le persone ancora mi dimostrano oggi, dopo tanto tempo – ha detto Janira – convinga i dirigenti della Rai a far ripartire il programma, che per i suoi consigli sul giardinaggio, l’ambiente, gli animali era seguitissimo, e nessuno ancora ha mai capito perché è stato chiuso, visto che non si occupava di attualità politica o simili.”

Sempre questa mattina, al campo fiera di Piattoni, nutritissima partecipazione anche al convegno sulla valorizzazione degli ortaggi, promosso dall’Istituto sperimentale di orticoltura di Monsampolo del Tronto. “Siamo veramente soddisfatti di come stanno andando le cose anche quest’anno – dice Giuseppe Traini, presidente del Comitato promotore della rassegna agricola, nella quale sono impegnati 200 volontari – e ci auguriamo, vista la forte risposta di appassionati, famiglie, operatori ed esperti di superare i traguardi importanti già raggiunti nel 2005.”