Sta dando buoni risultati l’attività dell’Ufficio Statistico della Provincia che, dal 30 gennaio 2006, è stato ufficialmente istituito con il riconoscimento dell’ISTAT ed inserito tra le componenti del Sistema statistico nazionale (SISTAN). Si tratta di un servizio innovativo attivato in molte Province italiane per la raccolta, l’elaborazione e la fruizione di informazioni statistiche su aspetti strutturali delle componenti socio-economiche locali come popolazione, lavoro, imprese, turismo, scuola, consumi energetici, import-export, credito. I dati raccolti in questi primi mesi di lavoro, messi a disposizione on line su un’apposita sezione del sito della Provincia (www.provincia.ap.it/provincia/Pers_Inf/uffstat.asp), si caratterizzano per due importanti peculiarità: costi di rilevazione pressoché nulli, in quanto vengono utilizzate banche dati già esistenti presso altri istituti ed enti, e trasmissione dei dati su supporto elettronico, il che consente un aggiornamento in tempo reale. Inoltre, i rapporti statistici presentati sono comparabili nel tempo, essendo organizzati in serie storiche. Un ausilio dunque importante per enti, associazioni ma anche per gli studenti che devono effettuare ricerche e che spesso trovano difficoltà a reperire materiali di consultazione presso fonti diverse e non sempre facilmente accessibili.

La struttura, che fa parte del Servizio diretto da Giuseppe Serafini e si avvale dell’operatore Michele Stoppo, esperto in statistica, si pone l’obiettivo di mettere a conoscenza della collettività un insieme di elementi fruibili a tutti in modo da rendere più familiari e leggibili le diverse banche dati elaborate da altre realtà del territorio, a cominciare dagli archivi Ipns, Enel, Sistar, Istat, Banca d’Italia e Camera di Commercio.

“Lo studio dei dati statistici risulta fondamentale per l’intera attività dell’ente pubblico, e particolarmente in fase di programmazione degli obiettivi” ha dichiarato l’assessore all’Informatica Luigino Baiocco. ”Poter contare su una buona base di analisi di carattere sociale ed economico - ha aggiunto il presidente della Provincia Massimo Rossi - aiuta infatti a conoscere meglio il territorio ed individuare gli interventi con maggiore consapevolezza di trend e fenomeni che altrimenti potrebbero restare inosservati “.

L’ufficio ha anche effettuato le ricognizioni statistiche utili a comparare la nostra realtà con quella di altre Province “in concorrenza” per l’assegnazione dei fondi strutturali dell’Unione Europea 2007-2013. I “report” prodotti sono stati illustrati nei recenti incontri istituzionali con il ministro per le Politiche Regionali Linda Lanzillotta e il presidente della Camera Fausto Bertinotti.

L’Ufficio statistico della Provincia figura tra gli organizzatori, insieme a Camera di Commercio, Comune di Ascoli, Università degli studi di Camerino, di un importante corso promosso dall’ISTAT Marche che si terrà ad Ascoli Piceno dal 19 al 22 settembre prossimi. L’iniziativa, destinata agli uffici anagrafe dei Comuni e, più in generale, a tutti gli operatori della Pubblica Amministrazione, fornirà competenze e strumenti per utilizzare al meglio le potenzialità del Programma statistico nazionale con l’obiettivo di migliorare i servizi al cittadino anche attraverso attività di “governance” e di comunicazione esterna.