Assistiamo in questi giorni ad eventi insoliti per la ultradecennale maggioranza politica del comune di Grottammare.

In primo luogo, la clamorosa spaccatura in consiglio comunale lo scorso 29 settembre, quando il consigliere Giuseppe Marconi (anche consigliere provinciale per Rifondazione Comunista) dopo aver a lungo dibattuto sul punto all’ordine del giorno “Lotti E.R.P. previsti nell’ambito di Progetti Norma convenzionati di edilizia privata - approvazione schema di convenzione” a differenza degli altri colleghi della maggioranza e in aperta polemica con il suo schieramento politico, si astiene dal votare questo provvedimento, che ha invece incontrato il parere negativo della minoranza.

Secondo, ma non meno importante e grave, le dimissioni dell’assessore all’urbanistica dott. Franco Falasca e il conseguente atteggiamento critico del suo partito (Margherita) nei confronti di questa amministrazione.

Siamo certi che questi segni di cedimento strutturale nella maggioranza non sono altro che la punta dell’iceberg, al quale, infatti, questa amministrazione assomiglia: un iceberg alla deriva che a poco a poco si scioglie e perde pezzi. Il nostro invito al Sindaco Luigi Merli è quello di rimettere il proprio mandato nelle mani dei cittadini ed evitare agli stessi di assistere a questo spettacolo indecoroso.