Si è svolto martedì 10 ottobre a Roma, promosso dall’Eurispes Marche, un incontro presso la galleria dei presidenti della Camera a Montecitorio, tra il vicesindaco Antimo Di Francesco (con delega alle Politiche comunitarie e al Bilancio partecipato), i consiglieri Lorella Bovara e Fabio Urbinati, suoi consiglieri per quanto riguarda la delega, e l’on. Sandro Gozi.

Gozi è figura di elevato spessore e prestigio politico, attuale membro della commissione Affari costituzionali e della commissione Politiche dell’Unione europea, il quale ha ricoperto incarichi di rilevante importanza essendo stato consigliere politico del presidente della Commissione europea Josè Maria Barroso e membro del gabinetto del presidente della Commissione europea Romano Prodi come assistente politico del presidente, oltre che docente universitario in tema di Politica estera e Istituzioni europee (numerose peraltro le sue pubblicazioni sulla Comunità europea).

«L’incontro», comunica il vicesindaco, «è stato molto interessante e produttivo, ed auspichiamo proficuo per il futuro. Abbiamo illustrato all’on. Gozi, che è anche membro del comitato scientifico di “Europa 2006” la necessità da parte della nostra città e del nostro territorio di recuperare il terreno perduto e di voler sfruttare tutte le opportunità e occasioni offerte dalla Comunità europea, in particolare tramite i “Fondi comunitari strutturali” che interesseranno anche la Regione Marche per il periodo 2007/2013».

«Abbiamo la necessità di sviluppare progetti e programmi lungimiranti e di ampio respiro», prosegue Di Francesco, «finalizzati alla valorizzazione e crescita del territorio e questo ci viene imposto anche dal fatto che le risorse finanziarie per poter sostenere determinati interventi soprattutto di carattere strutturale sono limitate e sempre più esigue, sia per i tagli ai trasferimenti dettati dalla Finanziaria, che per le stringenti disposizioni indicate dal Patto di stabilità. Occorre pertanto una inversione di rotta che preveda un lavoro di studio ed elaborazione di progetti che mirano a favorire la crescita dell’occupazione e dell’innovazione, per un sostanziale rilancio dell’economia e del sistema produttivo».

Nel corso dell’incontro è stato inoltre esposta e sottolineata all’on. Gozi la forte crisi che investe il settore della pesca, un tempo comprato strategico che fungeva da volano per l’economia cittadina, mentre ora è in una condizione di grande difficoltà, e con esso tutto l’indotto con tanti posti di lavoro che si sono persi negli ultimi tempi e molte aziende a rischio chiusura.

«L’on. Gozi è stato molto disponibile e attento alle nostre istanze, problematiche ed esigenze del nostro territorio», riferisce il vicesindaco, «Ci ha quindi fornito utili delucidazioni e indicazioni sui progetti che potremmo sviluppare per poter intraprendere un percorso di progettualità virtuoso a beneficio della nostra città. L’on. Gozi si è inoltre reso disponibile ad ulteriori incontri con l’amministrazione comunale di San Benedetto e anche per questo lo ringraziamo pubblicamente, come ci è doveroso ringraziare l’Eurispes Marche per aver promosso l’incontro. Peraltro l’Eurispes aveva già organizzato un convegno il 18 settembre scorso, proprio su “Strategia di Lisbona – Politiche comunitarie”.

È nostra intenzione, prossimamente, organizzare un altro convegno di approfondimento e aggiornamento sulle politiche comunitarie-strategia di Lisbona-Pico, invitando l’on. Gozi, che speriamo vorrà prendere parte ai lavori. La sua presenza sarebbe molto utile e importante».
«Per la nostra amministrazione questo incontro rappresenta un punto di partenza», prosegue Di Francesco, «affinché si gettino le basi per l’elaborazione di strategie e progetti volti alla crescita e allo sviluppo della nostra città e dell’intero comprensorio».

«L’occasione è stata propizia», è la conclusione, «anche per incontrare il sottosegretario agli Affari regionali Pietro Colonnella, che ci ha informato sull’esito dell’incontro che proprio nella giornata di martedì era in corso tra Governo ed Anci, che ha avuto sviluppi positivi per gli Enti locali in merito ai tagli della Finanziaria, che verrebbero ridotti».